INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , al limite di una situazione che sfiora la necrofilia sadiana. Possono così trovare sfogo, in altri termini, gli impulsi inconfessabili di una sessualità repressa e inibita, che percorre del resto buona parte della letteratura d'appendice, sotto le ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] contraddizione solo apparente con il loro atteggiamento anticlericale, i futuristi si occuparono anche di arte sacra cui intesero dare nuovi impulsi. Il C. e Marinetti pubblicarono nel 1931 (in Oggi e domani [Roma], 6 luglio e in altri giornali) il ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] in comune e a mantenere l’indipendenza nelle cose proprie: da ciò la duplice tendenza alla sociabilità e alla libertà, impulsi di forza centripeta e centrifuga necessari a superare «l’isolamento e il divagamento ferino» (p. 11). Con apertura alle ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] , l'amore della vita e la paura inconscia della morte, o quei conflitti profondi che traggono origine dai nostri impulsi primitivi e da violente emozioni interiori. Tutte sensazioni presenti, ma difficilmente esprimibili, che agiscono in noi a nostra ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] riproduce sempre l'effetto di raccogliere sui due volanti gl'iinpulsi successivi, facendoli cospirare, ossia trasformando questi impulsi in un moto continuo circolare, suscettibile di essere versato in qualunque strumento produttore". Alle prove, il ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] " a bordo di un panfilo di tre italiani, tre "amici" (perché coetanei, già compagni di scuola, legati da nativi impulsi di simpatia giovanile): un deputato comunista, un industriale, un intellettuale approdato al cinema di successo; ma per varie ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] per il perfezionamento dei metodi di microscopia, microtomia e di colorazione, la Stazione zoologica ha dato degli impulsi essenziali. Complementare alle attività della stazione erano le sue pubblicazioni; la rivista Mitteilungen aus der Zoologischen ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] Storm, C.F. Meyer e G. Keller (Poeti tedeschi, tradotti e introdotti dal M., ibid. 1953). La ricchezza di impulsi e di fermenti spesso contrastanti che caratterizzarono la scena letteraria tedesca di fine secolo emerge negli scritti del M. dedicati a ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] stile di comportamento, sì che permea ogni scrittura e la vita stessa: l'una e l'altra non obbedienti agli impulsi, all'estemporaneo, ma costantemente controllate secondo una legge d'interna armonia. A questa immagine di sovrana armonia, P. perviene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] il soldato cristiano. La cultura della Controriforma, da Francesco Panigarola ad Antonio Possevino a Torquato Tasso, fu percorsa da impulsi eroici alla santificazione della guerra. E Botero ne fu un precoce interprete.
La lettura di Bodin e il primo ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.