CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] , che esiste una differenza di velocità tra i due processi: i tempi con i quali una rete neurale reagisce agli impulsi che vengono dall’esterno (modificando gli stati dei neuroni) sono molto più rapidi di quelli con i quali essa apprende dalle ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di rottura nel clima oscillante della politica dittatoriale, la quale peraltro continuava a risentire di contrastanti impulsi. Infatti, entrato in Napoli, il dittatore addiveniva a un compromesso coi cosiddetti "napoletanisti", guidati da Liborio ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] non conveniva precludersi la carta di un rampollo dei Savoia sul trono pontificio, dall'altra ne risultavano mortificati gli impulsi riformistici che cercavano di attivare personaggi tutto sommato moderati, come i Vasco e Carlo Denina. Si consolidava ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] una struttura drammatica che non vuole rappresentare dei fatti, ma piuttosto rendere evidenti gli inconsci ed inconfessati impulsi sinistri che si annidano nel fondo degli "uomini normali".
Il porsi della rappresentazione bettiana in una dimensione ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro di Roma, e da esecutore delle voglie altrui, non ascoltando altro che gl'impulsi venutigli da colà" (ibid., p. 54). I volumi, già stampati, vennero sequestrati, salvo quelli che il G. aveva fatto ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] " all'interno del sistema temperato. Dai contorni più oscuri appaiono la infruttuosa ricerca sulle possibilità di conversione degli impulsi cerebrali in onde sonore, condotta in solitudine per almeno sei anni sino al 1963, e l'originale teoria ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] nel 1825, entrando subito dopo, in qualità di assistente, nell'istituto di fisiologia diretto da G. Fano, sotto il cui impulso e guida il D. iniziò un'intensa attività scientifica che lo condusse, in breve tempo, ad affermarsi quale uno dei più ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] , riti ed etichette, che discendeva dal Cortegiano di Baldassare Castiglione, al punto che sembrano da ridimensionare nettamente gli impulsi ribellistici e gli atteggiamenti ambivalenti di alcune sue lettere e poesie. Nel 1630 egli fu, infatti, prima ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] K. Merten, ibid., p. 194; B. Borgesa-Kormundová, ibid., p. 204; J. Krčálová, Italské podnĕty v renesančním umĕní českých zemí (Impulsi italiani nell'arte rinascimentale di Boemia e Moravia), in Umĕní, XXXIII (1985), pp. 58, 64, 66 s., 69 ss., 75, 77 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] dipendenze del cardinale armeno Gregoire Pierre Agagianian. L’incarico giunse in un momento in cui, conseguentemente agli impulsi conciliari, diventava urgente ripensare gli obiettivi e gli strumenti della pastorale missionaria, adoperati sino a quel ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.