GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] metodi trasformistici di governo, ancorati a una concezione puramente burocratica e parlamentare della politica.
Nei riguardi dell'impresalibica il G., come la maggior parte dei soci della Società democratica lombarda, manifestò subito perplessità e ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] , inasprendosi nel 1911, quando protestò contro il dilazionamento di una presa di posizione netta nei confronti dell’impresalibica. Di fronte alla prima guerra mondiale non credette alla scelta neutralista dell’Italia, ritenuta irrealistica e legata ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] politica protezionistica, si mostrò contrario all'impresalibica e segnalò i pericoli dell'irredentismo, è il significato, il senso sociale ed economico delle singole piccole imprese le quali, pur nella visione liberista alla base del pensiero del ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] in essere dal Salvemini nel 1912 attorno a L'Unità: uomini come il C., venuti alla rivista sull'onda dell'avversione all'impresalibica (cfr. Colonia e madrepatria, in L'Unità, 13 genn. 1912, pp. 17-19; Illusioni tripoline,ibid., 30 marzo 1912, p. 63 ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] 'Italia, in L'Unità, I [1912], 10, p. 37).
Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l'impresalibica; significativo, a questo riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e la Libia (ibid., 32, p. 125): il G. metteva in evidenza come ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Turchi a Drisko, senza però poter resistere alla successiva controffensiva), quanto nell'appoggio da lui dato all'impresalibica e, soprattutto, nella posizione interventista assunta al momento dello scoppio della prima guerra mondiale.
Già nel 1914 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] quella fase col ministro degli Esteri A. di San Giuliano, con il più fedele collaboratore di questo in occasione dell'impresalibica, S. Contarini, e con l'ambasciatore russo in Italia. In alcuni articoli del periodo 1912-1913, in coincidenza con le ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , ai suoi occhi, connotazioni ambigue e conservatrici non mancò di esternare la propria delusione.
Attenuatosi l'interesse per l'impresalibica, il F. tornò alle sue teorie sul radicalismo sociale che, nel giugno 1912, precisava meglio nell'articolo ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] pericolo criminale (Verona 1910) e I delitti contro la proprietà (Milano 1913). Aderì al movimento nazionalista, sostenendo l'impresalibica, e s'impegnò nella realizzazione di un'alleanza trasversale tra tutte le forze politiche veneziane ostili al ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] la sua linea mostrò più di un ammorbidimento, criticando semmai il giolittismo da destra e schierandosi per l’impresalibica e contro il monopolio assicurativo, oltre a condurre una dura battaglia contro la statalizzazione della scuola elementare ...
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book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...