FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] Torraca, alla quale il F. collaborava. Egli, che nel settembre 1919 era stato a Fiume con D'Annunzio, scrisse un articolo a sostegno di quell'impresa (La guardia del Quarnaro, in Volontà, 25 sett. 1919, p. 1). E proprio sulla questione adriatica ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] con il Demanio. Costretto alla difensiva, decise di abbandonare l'impresa, ma non riuscì ad impedire che la di adesione da lui fatta pervenire a D'Annunzio in occasione della manifestazione di Quarto, alla quale l'E., invitato, non poté recarsi di ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] raccolte nell'opuscolo Gliultimi giorni di Fiume dannunziana, Bologna 1921). Partecipò anche alla vita politica cittadina e all'attività del Consiglio nazionale, e fu vicino a D'Annunzio nei primi tempi dell'impresa fiumana, ritirandosi però ben ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] seguito di Gabriele D'Annunzio, all'impresadi Fiume. Nel 1921 fu tra gli aderenti al partito repubblicano, schierandosi tra gli oppositori del regime fascista. Nell'ondata emigratoria seguita al rafforzarsi del regime, fece da guida a parecchi ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dell'aragonese fosse annunziato solennemente "che l impresedi terra, ma acquistata ancora grande perizia e possanza nei fatti di mare". L'abitudine alle armi era necessaria in stato di dritti d'estrazione". Divenne massima dominante di un governo ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , C. Troya, M. d'Ayala e L. Cibrario. Sul piano editoriale, inoltre, dopo un iniziale contrasto con G.P. Vieusseux si giunse a un accordo di collaborazione per il quale Il Saggiatore e l'Antologia si impegnavano a dare annunzio delle rispettive ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] di Sciarra Colonna capo dei ghibellini romani; l'annunzio del fidanzamento segnò il culmine delle fortune del signore di Sardi, Cronaca di Pisa..., a cura di O. Brenti, in Fonti per la st. d'Italia, XLIX, impresa ital. di Giovanni di Lussemburgo re di ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] nuovo papa Innocenzo IX cercò inutilmente di farlo scarcerare, impresa che riuscì al successore Clemente VIII per mezzo di due energici brevi. Dopo quattro mesi di carcere il C. si recò allora dal duca di Mantova per consigliarsi in merito al duello ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...