FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] medaglia d'oro al valor militare per le impresedi Ain Zara, Bir Tobras, Misurata e El-Ghiran; il nazionalismo, alla ricerca di eroi che rappresentassero la potenza aggressiva di una nuova Italia, glorificarono le vittorie del F. e G. D'Annunzio gli ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] di pacificazione sociale., fu tiepido sostenitore dell'impresa libica e approvò nel 1914 la scelta di (1870-1918), Torino 1944, pp. 129-144, 171-196; P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959, pp. 55, 75, 79, 104, 301, 322 ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] dell'impresa. Poiché infatti si calcolava che le truppe turche in Tripolitania e Cirenaica (meno di 5 Mussolini 1919-1925, Bari 1967, pp. 67-129; P. Alatri, Nitti,D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959, ad Indicem;A. Monticone, La battaglia ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] il suo velivolo schierato accanto a quello di G. D'Annunzio. Le foto più conosciute di questo volo furono scattate proprio dal Locatelli apprestavano a realizzare la medesima impresa, avvalendosi, a differenza del L., di mezzi navali per il soccorso ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] dopo l'annunzio dato nel di Modena, nel 1911, dopo aver difeso la politica africana di Giolitti in relazione all'impresadi Tripoli, affermò la necessità di Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 29. 111. 327, 414; D. Bertoni ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] allorché in seno al governo si fece strada la convinzione che tale impresa, più che utile in termini di prestigio e commerciali, avrebbe potuto distogliere D'Annunzio dall'"avventura" di Fiume.
Precipitatosi a Roma, il F. apprese che non c'erano più ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] di legionari trentini guidati dal capitano G. Piffer che raggiunse G. D'Annunzio a Fiume la notte del 12 sett. 1919, poche ore dopo la marcia da Ronchi che diede inizio all'occupazione della città e alla reggenza del Carnaro.
Dopo l'impresa ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] , fu debole nei confronti di quegli ufficiali che favorirono l'impresadi Fiume. L'A., mentre L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista,Torino 1957, p. 677; P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959, ...
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Militare e uomo politico (Ravenna 1902 - Fregene 1943). Volontario negli arditi e decorato nella prima guerra mondiale, seguace diD'Annunzio nell'impresadi Fiume, fu uno dei capi del movimento fascista [...] , segretario del PNF (ott. 1939 - ott. 1940), fu di nuovo ufficiale pilota in guerra e decorato di medaglia d'oro. Dopo la caduta del regime fascista, la notte fra il 23 e il 24 ag. fu ucciso, in circostanze non chiarite, dai carabinieri inviati ...
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Sindacalista italiano (Rimini 1879 - Roma 1953). Fondatore nel 1909 della Federazione italiana lavoratori del mare, di cui fu animatore e dirigente fino al 1924. Nel primo dopoguerra creò a Genova la "Cooperativa [...] Garibaldi". Interventista rivoluzionario nella prima guerra mondiale, appoggiò D'Annunzio all'epoca dell'impresa fiumana, assicurandogli i rifornimenti via mare. Confinato durante il fascismo, nel 1948 fu eletto deputato indipendente nelle liste del ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...