PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] suoi rapporti con Galantara, che fu contrario all’impresa libica e sulle pagine dell’Asino difese la tradizione i protagonisti delle ‘radiose giornate’ del maggio 1915, al fianco di Gabriele D’Annunzio a Roma e a Milano. Durante la guerra si spostò ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] , ma riuscì a fuggire. Finita la guerra, fu attratto dal movimento dannunziano e nel 1919 partecipò all'impresadi Fiume, collaborando con D'Annunzio come esperto in materia finanziaria. Il suo entusiasmo si spense però presto e, essendosi trovato in ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] di competere con i contemporanei esordi del Fraccaroli, mostra che il C. sarebbe potuto riuscire nell'ardua impresa meglio primo anniversario del regicidio di Monza, qui pure in probabile concorrenza col Pascoli e col D'Annunzio, ma più contento ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] Fronte interno, e ancora conferenziera, nel palazzo del Quirinale, per i soldati italiani. Nel dopoguerra, in occasione dell'impresadi Fiume, D'Annunzio le mandò, con una bella dedica, la decorazione fiumana.
Nel 1921 la F. tornò in Brasile e l'anno ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] impresadi restituire all'edificio l'originario aspetto quattrocentesco.
Da questo momento la storia della sua vita e la storia del restauro della Ca' d gli altri, da Gabriele D'Annunzio, che ricorda spesso nelle sue lettere la Ca' d'oro e il barone, ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] che in quegli anni, in Italia, stava evolvendo da impresa artigianale a grande industria. Trilussa - che anagrammando il 1917), Il treno di lusso (di e con Bonnard, 1917), La Leda senza cigno (di Antamoro, scritto da G. D'Annunzio, 1917), La donna ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] dell'impresadi Fiume e poi fra coloro che appoggiarono l'ascesa di B. Mussolini e del fascismo. Consentì, quindi, al figlio Guerrazzo, diciassettenne, di arruolarsi fra i legionari e di partecipare allo sbarco di Zara agli ordini di G. D'Annunzio ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] Torraca, alla quale il F. collaborava. Egli, che nel settembre 1919 era stato a Fiume con D'Annunzio, scrisse un articolo a sostegno di quell'impresa (La guardia del Quarnaro, in Volontà, 25 sett. 1919, p. 1). E proprio sulla questione adriatica ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] con il Demanio. Costretto alla difensiva, decise di abbandonare l'impresa, ma non riuscì ad impedire che la di adesione da lui fatta pervenire a D'Annunzio in occasione della manifestazione di Quarto, alla quale l'E., invitato, non poté recarsi di ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] SS. Sacramento a via Belsiana (1880-90),frequentato anche da G. D'Annunzio e da lui ricordato nel suo romanzo Il trionfo della Morte (Milano 1928, pp.41-44),poi alla Sala dell'Ospizio di S. Filippo al vicolo Orbitelli e infine, dal 1896ai primi anni ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...