SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] – della nascita del Teatro d’Arte. L’impresa durò una sola stagione fitta di molti spettacoli dei quali Caramba curò come protagonisti del Cyrano di Edmond Rostand. Realizzò abiti e accessori su richiesta di Gabriele D’Annunzio, Sem Benelli, Marco ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] del patriottismo. Nel settembre del 1919 il GOI appoggiò apertamente l’impresadi Fiume e Torrigiani, incaricato dal governo Nitti di svolgere opera di mediazione con Gabriele D’Annunzio, si recò due volte nella città dalmata e a Trieste. Quando ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] chiese di entrare nella sua compagnia goldoniana, l’entusiasmo con cui la M. si gettò nell’impresa coincise con G. D’Annunzio, Pio XII (che le espresse rammarico per la rinuncia al canto in favore del teatro goldoniano) e i dittatori di quei decenni, ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] e il successo dell’impresa portò alla visita, nel Natale 1924, e all’inizio dell’amicizia di S. Morison con il a Verona, con il concorso per stampare l’Opera omnia di G. D’Annunzio. Il progetto, inizialmente affidato alla casa editrice Treves, nel ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] , ma riuscì a fuggire. Finita la guerra, fu attratto dal movimento dannunziano e nel 1919 partecipò all'impresadi Fiume, collaborando con D'Annunzio come esperto in materia finanziaria. Il suo entusiasmo si spense però presto e, essendosi trovato in ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] di competere con i contemporanei esordi del Fraccaroli, mostra che il C. sarebbe potuto riuscire nell'ardua impresa meglio primo anniversario del regicidio di Monza, qui pure in probabile concorrenza col Pascoli e col D'Annunzio, ma più contento ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] per la poesia di Carducci, per gli autori della Cronaca bizantina di Angelo Sommaruga, per Gabriele D’Annunzio e per gli economici e la mancanza di tutela per i privati cittadini nei confronti della grande impresa (La riforma della legislazione ...
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ROSSETTI, Giovanni Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Genova il 12 luglio 1881 da Vincenzo e da Rosa Bocciardo.
Il 1° settembre 1904 si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione [...] anno successivo rinunciò al grado e fu posto in congedo a decorrere dal 1° settembre 1920. Appoggiò l’impresa fiumana di Gabriele D’Annunzio, ma con l’ascesa del fascismo si iscrisse al Partito repubblicano italiano e fu tra i fondatori del movimento ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] Fronte interno, e ancora conferenziera, nel palazzo del Quirinale, per i soldati italiani. Nel dopoguerra, in occasione dell'impresadi Fiume, D'Annunzio le mandò, con una bella dedica, la decorazione fiumana.
Nel 1921 la F. tornò in Brasile e l'anno ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] impresadi restituire all'edificio l'originario aspetto quattrocentesco.
Da questo momento la storia della sua vita e la storia del restauro della Ca' d gli altri, da Gabriele D'Annunzio, che ricorda spesso nelle sue lettere la Ca' d'oro e il barone, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...