MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] Ansaldo, 1995), decise di raggiungere D’Annunzio e i suoi compagni arditi a Fiume e di partecipare alla conquista della medaglia di bronzo e nel 1936 divenne capitano pilota per meriti di guerra. Nel luglio 1936, a seguito delle imprese belliche di ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] lo stesso Mussolini scriveva a G. D'Annunzio, il 25 sett. 1919, favoleggiando di un colpo "repubblicano" che avrebbe ad indicem; F. Gerra, L'impresadi Fiume, Milano 1966, pp. 60, 162; A. Gatti, Caporetto, a cura di A. Monticone, Bologna 1964, ad ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] aveva però dovuto abbandonare l'impresa, troppo ambiziosa per le possibilità di cui disponeva a quell' V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 conobbe D'Annunzio, che si trovava a Napoli come ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] Gabriele D'Annunzio - l'idolo di quella media borghesia naturale frequentatrice dei grande magazzino - di trovare è stato estesamente utilizzato in F. Amatori, Dall'interno di una grande impresa. La Rinascente 1917-1940, Ancona 1984.
Un'altra ...
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MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] fiaccare la lena dei combattenti – di Marcello. Il M. fu il nunzio della impresa del «disfacimento dell’armata turchesca dei Dardanelli di G. D’Annunzio che ravvisa in Umberto Cagni colui che al M. assomiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] 1928 dall’autore a Gabriele D’Annunzio (Gardone Riviera, Vittoriale degli Italiani).
Il saggio di primo anno del Pensionato (La fase della sua carriera, contrassegnata quasi esclusivamente da imprese monumentali fuori dai confini nazionali, mentre la ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] sullo svolgimento iniziale della impresa fiumana, per la quale prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, ad Indicem; P. Alatri, Nitti,D'Annunzio e la questione 1963, pp. 290, 292; Id., L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] al poeta abbruzzese. Nell’ambito di questa impresa si collocano le sue illustrazioni per i versi di Diana inerme e la romanza che La collaborazione con D’Annunzio non si limitò solo alla poesia ma anche alla realizzazione di scenografie per alcune ...
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SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] degli scrittori italiani, presidente Alessandro D’Ancona: l’impresa si sarebbe presto arenata per difficoltà XXIX (1977), pp. 341-368; A. Brambilla, Due lettere di Gabriele D’Annunzio ad A. S., in Archivio storico bergamasco, maggio 1982 (poi ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] vittoria, travolgendo le fondamenta dello Stato liberale. Nell'esaltare l'impresa fiumana di G. D'Annunzio, attaccò il comportamento della classe dirigente italiana, di cui deplorava le "abdicazioni morali degli idealismi che alimentarono la guerra ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...