FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] operativo e di raccolta di aiuti per tale impresa. Nell'ottobre del 1919 il F., con E. Corradini, tornò a Fiume nell'intento di organizzarvi un'azione di forza contro Roma e il governo, ma ne fu subito dissuaso dal capo di gabinetto diD'Annunzio, G ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] versione latina curata dal sacerdote Cesare De Titta, amico diD'Annunzio, e ospitò sul Rinascimento alcuni versi della Nave e il Proemio alla Vita di Cola di Rienzo. La sua impresa finanziaria fallì miseramente, a causa dei troppi quattrini sborsati ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] a doppia elica; ampie mura dovevano circondare il sacrario, che nei desideri diD’Annunzio avrebbe dovuto essere addobbato di bandiere, gonfaloni ed emblemi in ricordo dell’impresa (L’Illustrazione italiana, 18 febbr. 1921).
Abbandonato il progetto ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] ’Amico ma soprattutto a Gabriele D’Annunzio (con cui era in rapporti epistolari fin dal 1906 e che continuò a frequentare durante gli anni Venti nell’ “esilio” del poeta a Gardone), facendosi perciò sostenitore dell'impresadi Fiume.
Fra il 1921 e il ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] con soddisfazione la decisione diD'Annunziodi invalidare il plebiscito sul modus vivendi.
Durante l'occupazione di Fiume il G. stabilì con D'Annunzio rapporti di stretta collaborazione e di cordiale amicizia. Quando l'impresa fiumana volgeva all ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] .
All'epoca dell'impresa fiumana, l'I., che si trovava nella città come impiegato della Banca italiana di sconto, divenne uno fra i più accesi sostenitori di G. D'Annunzio, che lo nominò proprio ufficiale d'ordinanza e successivamente comandante ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] le opposte posizioni in seno all'ANC sull'impresadi Fiume e sulla politica adriatica dell'Italia. Il F. sostenne la causa dell'italianità di Fiume, ma espresse riserve sull'iniziativa diD'Annunzio. A suo giudizio la questione fiumana rivestiva un ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] : l'entrata dei cavalleggeri italiani a Trento, nel novembre 1918, e nel 1919 l'impresadi Fiume, su richiesta dell'industriale S. Borletti, sostenitore diD'Annunzio.
La crisi del dopoguerra costrinse il C. a chiudere la Comerio Films. Nel 1920 ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] E. Caviglia, Il conflitto diFiume, Milano 1948, pp. 165, 204-11, 232; P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la quest. adriatica, Milano 1959, ad Ind.; F. Gerra, L'impresadi Fiume, Milano 1966, ad Ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II,1, 1921-1925 ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] Banca popolare di Novara).
La rapida fortuna dell'impresa lo convinse ad aprire nel 1925 un secondo negozio a Roma, al n. 31 di via vario tempo ignota ai più, anche agli esegeti dell'opera diD'Annunzio.
Per il B. la preziosità non era nel valore ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...