SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] Roma, da Genova a Napoli. Nel 1888 assunse l’impresa del teatro Costanzi di Roma. Contemporaneamente fu impegnato anche in altri teatri, in Scala il 20 marzo 1915, di Fedra, tragedia diD’Annunzio con musica di Ildebrando Pizzetti.
Morto Riccardo nel ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] e vicina agli ultimi e agli oppressi.
Con le illustrazioni per la lettera diD’Annunzio a De Ambris, Vogliamo vivere (Pescia 1921), Viani sostenne l’impresadi Fiume quando Mussolini non l’appoggiava più.
Lavorò intensamente come illustratore ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] cui forte risultava la rappresentanza dei legionari dannunziani; il 20 febbr. 1920 tenne un comizio a sostegno dell'impresa fiumana diD'Annunzio; nel maggio successivo fu confermato nel direttivo del fascio e, subito dopo, eletto segretario politico ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] progetto collettivo dell’editio picta dell’Isaotta Guttadauro diD’Annunzio (1886), promossa all’interno dell’associazione indipendente di Venezia del 1907 (Venezia, Galleria internazionale d’arte moderna di Ca’ Pesaro). Di queste imprese restano ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] a rafforzare le fila degli elementi più radicali, propensi a indirizzare l'impresa fiumana verso uno sbocco rivoluzionario a livello nazionale. Ottenuta l'adesione diD'Annunzio al progetto, il G. - che nel novembre 1919 era stato eletto deputato ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] difficile impresadi risollevarne le fortune. La gestì in maniera onorevole, dandole un familiare tono di buon senso che rispondeva alle attese del lettore medio. In una circostanza, tuttavia, insorse, e fu quando G. Chiarini accusò G. D'Annunziodi ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] anche in seguito divenne fine precipuo delle sue imprese editoriali. Sottoposto alla stretta sorveglianza della polizia le lettere diD’Annunzio a Emilio, Giuseppe e Guido Treves; nonché F. Di Tizio, Antonietta Treves e D’Annunzio. Carteggio inedito ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] G. fu subito distolto da questo obiettivo per preparare l'impresadi Fiume, alla quale, nel settembre 1919, prese parte al fianco di G. D'Annunzio.
Nelle intenzioni del G. l'occupazione di Fiume doveva servire essenzialmente a provocare la caduta del ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] fu assunto come contabile dall’impresadi coltivazione mineraria di Masua. Qualche mese prima, nel di scritti di Carducci, Confessioni e battaglie (1882), e quella di poesie diD’Annunzio, Intermezzo di rime (1884); ma anche con opere originali di ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] libreria fu una delle più fortunate impresedi Leo. Esempio di precisione e competenza descrittiva, essi raccoglievano pubblicazione, nel 1911, della Divina Commedia con la prefazione diD’Annunzio e le incisioni dell’edizione veneziana del 1491.
Con ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...