Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Nordio; difesa, G. Crosetto; economia e finanze, G. Giorgetti; imprese e made in Italy, A. Urso.
In I. si parlano dialetti per il quale il distacco critico da D’Annunzio non comporti la perdita di un più complesso senso della storia e della ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] I fondamenti dell'econ. corporativa, Roma 1932.
Per i rapporti con D'Annunzio e l'impresadi Fiume: G. D'Annunzio, La Reggenza italiana del Carnaro. Disegno di un nuovo ordinamento dello stato libero di Fiume, Fiume 1920; M. M. Martini, La passione ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 'ex DDR era già stata ridefinita la posizione di 4125 imprese, delle quali 2467 vendute al settore privato ( una biografia diD'Annunzio problematizzandone il rischioso fascino; G. Fuchs (n. 1932) in Schinderhannes (1986) ricostruisce la vita d'un ...
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RONCHI dei Legionarî (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
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Grossa borgata della provincia di Trieste, 4 km. NO. di Monfalcone, 11 m. s. m., all'estremità orientale della pianura friulana, non molto lontana [...] , a Ronchi, con immenso dolore di tutti gl'irredentisti; e in questi battaglioni di granatieri Gabriele D'Annunzio trovò i primi aderenti per un colpo di mano su Fiume. L'impresa fu organizzata segretamente tra D'Annunzio, il capitano Host Venturi ...
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Industriale italiano (Milano 1880 - ivi 1939); potenziò l'industria del lino e della canapa, fondò nel 1917 La Rinascente e acquistò (1930), con F. Marinotti, la SNIA-Viscosa di cui fu anche presidente. [...] Finanziatore e sostenitore dell'impresadi Fiume di G. D'Annunzio, iscritto al Partito nazionale fascista dal 1924, fu nominato senatore (1929), cav. del lavoro (1935), conte (1937). ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] , affascinante e devastatore, l'incontro con d'Annunzio - di cui il romanzo Il Fuoco rimane testimonianza famosa di un aiuto economico per la vagheggiata impresa, ella accettò di compiere un ultimo giro nell'America del Nord, da cui si riprometteva di ...
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Nato a Samminiatello presso Montelupo in provincia di Firenze il 20 luglio 1865, è il fondatore del nazionalismo italiano. Laureato in lettere a Firenze, pubblicò nel 1892 un giornale letterario, Germinal, [...] il D'Annunzio prese l'idea della Gioconda. Nei suoi romanzi fu allora, come tutti, dannunziano, più di forme ad ogni modo che di incominciò la propaganda per l'impresadi Tripoli che fu compiuta negli anni seguenti. Sono di questi anni i due romanzi ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] alla personalità e alle impresedi Giuseppe Garibaldi che, di bassa fortuna per lo storicismo desanctisiano (che ancora subiva le conseguenze della ostilità dichiarata da parte dei corifei della tradizione retorica nazionale, da Carducci a D’Annunzio ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1911, il G., giustificò l'impresa evocando la "fatalità storica, alla di Rapallo (12 nov. 1920), i problemi di confine con la Jugoslavia, e quindi a liquidare la questione di Fiume, inasprita dopo l'occupazione della città da parte diD'Annunzio ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] trasferito a Udine; dopo l'occupazione di Fiume da parte diD'Annunzio, veniva nominato commissario straordinario nella Venezia delle piogge. Per questi motivi il B. era contrario all'impresa; seguì però tutti i preparativi e compì anche un viaggio ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...