COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] 307-330, e Industria armentizia e imposta di ricchezza mobile nella zona montana della . Poté esservi un parziale consenso sul ruolo preminente che il regime sembrava contribuiscono notevolmente ad arricchire il reddito nazionale, e, soprattutto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] nella distribuzione del reddito in Italia, piuttosto che un mezzo di incremento delle entrate del Tesoro. Tutto il suo pensiero, dunque, converge su di un sistema tributario ordinario basato sulle imposte dirette e contrario, sul piano teorico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] produttivo; lavoro che altrimenti si tradurrebbe in reddito. E inoltre l’ozio alimenta il res publica.
L’Italia, adagiatasi sul «vivere moribus antiquis», ha da due che compensato dal mancato gettito d’imposta. Tuttavia, Muratori riconosce che la ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] dando a copertura del rimborso il reddito dell'allora fiorente "Azienda delle 'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti pubblici o forzosi, 'opinione pubblica, Torino 1864; G. De Montel, La verità sul conte P. B., in P. Molinenti, F. D. ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] esecutore con minime possibilità di iniziativa sul piano amministrativo. L'autorità dell'A una taglia straordinaria di 100.000 scudi imposta dall'A. fu pagata senza le consuete svendendone le fonti più cospicue di reddito, sino a raggiungere nel 1546 ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] sul lavoro erogato nel passato per produrre i mezzi di produzione. Questa quantità è detta immaginaria perché non corrisponde al lavoro effettivo, ed è variabile perché dipende dal saggio di profitto e dai cambiamenti nella distribuzione del reddito ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] sostituzione con un'imposta personale pari a tante unità di reddito giornaliero quante fossero ital., I (1895), pp. 757-793; E. Del Cerro, Un giureconsulto che finisce sul patibolo, in Rivista d'Italia, VIII (1905), pp. 596-608; F. Guardione, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] i quali i saggi L’imposta straordinaria progressiva sugli utili delle all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari e stipendi» ( presidente della Jugoslavia, Jozip B. Tito, sul territorio libero e le decise reazioni di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] pubblicamente e con forza le sue tesi sul diritto del popolo alla parità con i prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un con una tassazione proporzionale al reddito dei più facoltosi cittadini napoletani. ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] 1925 si pronunciò contro la reintroduzione del dazio sul grano, sostenendo che il protezionismo fiscale non avrebbe di un'imposta straordinaria sui beni mobili ed immobili collegata al cambio della moneta, più severi accertamenti del reddito delle ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...