GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] abitanti dalle enormi gravezze: ridusse di un terzo il dazio sulmacinato e così pure il prezzo del sale. Misure moralizzatrici - i nuclei familiari - e le unità per la ripartizione dell'imposta della fumanteria (Mascanzoni, 1987) e, dall'altro, chi ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] criticò con ampiezza di argomenti la legge sull'imposta di registro proposta dal ministero. Il 22 marzo '68 partecipa al dibattito sulmacinato: molte critiche alla legge, e la proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo per ripianare il deficit. ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] ": la dativa reale e la dativa personale. La prima imposta colpiva i possessori, di fondi rustici per 5 paoli ogni base le imposizioni sul sale (ogni comunità era obbligata ad acquistarne dieci libbre per abitante) e sulmacinato (51 baiocchi e ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] gli uomini della stessa Destra.
A proposito della tassa sulmacinato, che aveva rischiato di far cadere il gabinetto Lanza- governo continuasse, in materia di finanze, sulla linea imposta dal Sella, che egli considerava il fedele proseguimento della ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] del Regno al Veneto (1866) e la conquista di Roma (1870). Non solo la finanza ordinaria annoverò imposte impopolari come quella sulmacinato (1868-69), ma anche quella straordinaria fu molto articolata, con la vendita dei beni demaniali e delle ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] nel 1876 e nel 1880.
Abolizione della tassa sulmacinato, allargamento del suffragio, decentramento e politica estera sollecitare l'immediata approvazione della legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria, di cui ribadì l'importanza pur quando, ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della tassa di registro e bollo e contro ogni nuova imposta che non fosse assolutamente indispensabile. Ma soprattutto si batté 7 e 9 febbr. 1874, Roma 1874), della tassa sulmacinato, e persino contro l'istituzione delle Casse di risparmio postali ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] a proposito dei dazi doganali, dichiarò che essi dovevano essere imposti soltanto "per necessità fiscali, non per scopo di protezione significativa, al riguardo, fu l'abolizione della tassa sulmacinato, il cui progetto di legge, da lui presentato, ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] della discussione parlamentare per l'abolizione della tassa sulmacinato, un'imposta che a suo dire nascondeva "una delicata e G. La Masa, gli fu preferito F. Cordova; poi, sul finire dell'anno, mentre si prospettava il rischio della riconquista ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] finanziario: risanare il bilancio fu una sua costante preoccupazione e nel 1865 si dichiarò favorevole alla tassa sulmacinato in quanto, essendo "imposta certa e non arbitraria, nessuno può sottrarsi al pagamento di questo dazio e la frode è assai ...
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macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic.,...
macina
màcina s. f. [lat. machĭna «macchina; mola»]. – 1. Nome generico di macchine atte a triturare e polverizzare per sfregamento o abrasione, con caratteristiche costruttive diverse e diversi impieghi: m. per cereali, per minerali. Con...