ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] di questo periodo si segnalano la memoria Della relazione fra l'imposta fondiaria ed il prezzo dei prodotti agrari... (1850, in della Destra, in occasione dell'abolizione della tassa sulmacinato, espresse la propria solidarietà al Sella e alla sua ...
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GUGLIELMO I Federico d'Orange-Nassau, re de Paesi Bassi
Figlio di Guglielmo V, statolder ereditario delle Provincie Unite, e di Sofia Guglielmina di Prussia, nato a L'Aia il 24 agosto 1772, morto a Berlino [...] per colmare il disavanzo del bilancio, era stata imposta la tassa sulmacinato, che colpiva più gravemente i Belgi.
Nel 1831 al 1833 erano stati d'accordo col re, si stancarono di mantenere sul piede di guerra l, esercito, G. cedette e il 14 marzo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] contratti all'interno ma anche all'estero, specie con i Rothschild, e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sulmacinato. I rimedi erano peggiori del male, perché finivano per aumentare i prezzi dei beni di consumo, abbassare ...
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Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] fu l’abolizione della tassa sulmacinato (approvata nel luglio 1880, ma la tassa fu in realtà abolita totalmente solo nel gennaio 1884). Su questa stessa linea si posero la legge sul riordinamento dell’imposta fondiaria, entrata in vigore nel ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] nel 1870 in seguito all’introduzione della tassa sulmacinato.
Che il capitale veneziano fosse disponibile a finanziare L’introduzione nel 1851 della imposta sulla rendita (ricchezza mobile) — sebbene le impostesul reddito di commercianti e ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con il parlamento e nelle manifestazioni fatte al paese». Questa impostazione, però, non trovava consenso e per di più, fiscale con una tassa sulla lavorazione dei cereali («tassa sulmacinato») poi applicata da Cambray-Digny. Questa, entrata in ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] 1978 dedicai alla Storia d’Italia, nell’obbligo che egli aveva imposto a sé stesso di non guardare al di là del limite oltre Palermo del 1866 e i moti provocati dalla legge sulla tassa sulmacinato, promulgata fra il 1865 e il 1868. Fuori del quadro ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] era oscurata dalla coercizione imposta dalle rigide disposizioni in materia di ordine pubblico e tributario. Le violente e spesso spontanee manifestazioni di protesta seguite nel 1869 all’introduzione della tassa sulmacinato, decisa dal governo ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] per i tentativi di avocare allo Stato margini di imposta sottratti alla finanza locale proprio nel momento in cui anche prima, come poi effettivamente avvenne con la mozione sulmacinato.
Si tenne lontano da Roma, invocando la giustificazione della ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] a favore del progetto di legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria. Ma più importante risultò il lavoro dietro le delle leggi proposte dagli amici, come quelle relative alla tassa sulmacinato e alla Regia dei tabacchi. Ma via via diradò la ...
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macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic.,...
macina
màcina s. f. [lat. machĭna «macchina; mola»]. – 1. Nome generico di macchine atte a triturare e polverizzare per sfregamento o abrasione, con caratteristiche costruttive diverse e diversi impieghi: m. per cereali, per minerali. Con...