DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] degli istituti finanziari). In Entrate patrimoniali e demanio (in impostagenerale, in Giorn. degli econ. e Annali di economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] finanziari, fatto che si riflette in un incremento delle entrate fiscali dal 9,8% del reddito nazionale (con un Vi è infatti un ‛salto' imposto dalla tecnologia nei casi in cui dell'Accordo Generalesulle Tariffe e il Commercio (General Agreement on ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] ; se questo aumento non vi fosse stato, e se le entrate totali avessero avuto invece l'andamento storico, il debito pubblico sarebbe dei contributi che gravano sulla massa salariata con imposte che gravino più in generale sul valore aggiunto del ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] nel sistema tributario anche l'avocazione dei profitti di regime.
Nel campo delle imposte indirette, notevoli modificazioni furono apportate all'impostageneralesull'entrata. Un decr. legisl. luog. 19 ottobre 1944, n. 348, ne portava l'aliquota ...
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IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] dirette sperequato e con elevate aliquote e un insieme di imposte indirette (tra cui veniva acquistando sempre maggiore rilevanza l'impostageneralesull'entrata) farraginoso ed eccessivamente regressivo. Pertanto l'azione tributaria si è sviluppata ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] esiste, è solo una convenzione. Questa impostazione naturalmente ha il grande merito e ancora oltre: la tecnica in quanto mezzo è diventata mediatrice generale tra l'uomo e tutto il resto, fra l'uomo la retroazione sulleentrate dovrebbe produrre gli ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] Aia per i sistemi di libertà in generale; e come lo sarà in modo macroeconomici tradizionali, quali manovre sulla spesa, sulleentrate e sui tassi dell'interesse si è scrollata di dosso i vincoli impropri imposti da uno Stato ‛garantista' in campo ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] dagli effetti allocativi delle imposte: in generale, quasi tutte hanno un qualche effetto sull'allocazione delle risorse e a costituzione federale la quota di entrate fiscali attribuite ai governi subnazionali è in generale maggiore di quella che si ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] le apposite norme di legge di contabilità. La Ragioneria generale dello Stato (che è incardinata nell'ordinamento del di famiglia), sia sulleentrate (deducibilità dall'imponibile delle spese mediche e detrazione dall'imposta lorda per carichi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] della spesa sia mantenuto separato dal fenomeno politico delle entrate. Per la spesa, è la comparazione dell’ (Sull’influenza dell’impostasulla domanda e sull’offerta, 1929) alla discussione della teoria dell’incidenza di un’impostagenerale ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.