Tributi finalizzati a colpire le attività commerciali in genere, incidendo sugli scambi. Tali imposte, che in passato costituivano un’importante fonte di gettito, sono state progressivamente ridimensionate [...] al consumo, e quindi da garantire la neutralità fiscale dei rapporti commerciali. Tutte le imposte sul volume di affari (in Italia, per es., l’ImpostaGeneralesulleEntrate, o IGE) furono quindi sostituite dall’Imposta sul Valore Aggiunto (➔ IVA). ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] . Fra le entrate rientrano invece i tributi a carattere generale e quelli speciali possibilità di traslazione dei vari tipi di imposte nelle diverse forme di mercato, e che di utilità, è però questione sulla cui opportunità si è molto dibattuto ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] obbligato gli Stati a riscuotere imposte o a sollecitare prestiti interni, capitali tecnici), mentre il surplus delle entrate tributarie sulle spese correnti è detto r. pubblico meno la capacità lavorativa. In generale, si può affermare che lo Stato ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] dall'area dell'impostasulle persone fisiche a quella sulle società.
Con riguardo operato, per un verso, con misure premiali di carattere generale: i condoni previsti dalle leggi 30 dic. 1991 nr. 545 e nr. 546 (il secondo entrato in vigore il 1° apr. ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] pubblica, le analisi sulla redistribuzione e sulla teoria della giustizia, che hanno rappresentato una costante delle impostazioni dell'utilitarismo e, più in generale, dell'economia del benessere applicata a problemi di entrate e spese pubbliche ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ).
Bibl.: Oltre alle Relazioni generalisulla situazione economica del paese dei Gran Bretagna e Irlanda, - entrate insieme con la Danimarca a far nuovo governo veniva conferito a Rumor, che impostava il suo quarto ministero su una maggioranza ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] , riformato dai decreti legislativi 31 dic. 1992 nr. 545 e 546, è entrato in vigore il 1° aprile 1996, come stabilito dal d.l. 26 sett di imposte dirette, di IVA e di riscossione dei t.; b) le nuove disposizioni generalisulle sanzioni amministrative ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] il livello del reddito collettivo, le imposte dirette e indirette che ad esso esame e di controllo sulleentrate e sulle spese dello stato. Nell 41 in nove. L'esame del rendiconto generale dell'amministrazione dello stato fu notevolmente sommario ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] regione sono costituite dai redditi patrimoniali, dai nove decimi di determinati tributi erariali, da una quota dell'impostageneralesull'entrata riscossa nella regione da determinarsi annualmente d'accordo tra lo stato e la regione, dai canoni per ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] l'E. cercherà di collegare le proprie conclusioni sull'imposta "neutra" con quelle precedentemente raggiunte sulla preferibilità di un'imposta sul solo reddito consumato, in un quadro di equilibrio economico generale che tenga conto non solo dell ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.