Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] generale). Nel corso dell’Ottocento erano indubbiamente emersi altri approcci, seguendo i quali tuttavia le spese e le entrate casi, l’imposta non può essere 247-70.
Alcune osservazioni sui sindacati e sulle leghe. A proposito di una memoria del ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] generale e scienza delle finanze e quelli, infine, di Nitzsch sulla 22 ott. 1885, con il quale erano entrate definitivamente nel quadro degli insegnamenti obbligatori la dic. 1910, L'imposta militare e la teoria delle imposte speciali, Roma 1911). ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] venivano sopportati ed i ricavi per le entrate fiscali, sul catasto che era ripreso nel si concretò sulla questione della "colonica", ovvero della imposta fondiaria che e Piacenza del 1736 e in generale per gli affari amministrativi di competenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] imposta fondiaria – ridotta rispetto alla legge del 1864 –, l’imposta di esercizio e una tassa generale, ma lieve, su tutte le entrate confronti, Torino 1857.
Sui trattati di commercio e sulle convenzioni di navigazione che l’Italia ha stipulato con ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] apparso poco dopo la drammatica esposizione sulle condizioni dell'erario fatta dal milioni d'entrata, l'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti dichiarazione con cui gli cedevano l'appalto generale della esecuzione dei lavori al prezzo di ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] interesse ma non un'imposta intera. Inoltre, senza toccare una crisi economica generale, il B. e a lunga scadenza le entrate del Comune violando così la . offrono gli studi di H. Sieveking, Studi sulle finanze genovesi nel medio evo (trad. riveduta), ...
Leggi Tutto
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] più stretti collaboratori del duca: generale della cavalleria almeno dal 1597 avrebbe avuto il comando sulle questioni militari, Pianezza limiti a questa imposta dagli accordi di femmine: Irene, Cristina e Matilde, entrate a corte come figlie d’onore ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] tributario per aumentare le entrate, all’interno di seguito l’arresto del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto venne ristampato a Firenze un opuscolo sulle Profezie veridiche di tutti i Sommi Pontefici ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di grave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio regolarità delle entrate in denaro e che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] grave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") assicurare la regolarità delle entrate in denaro e produzione di G. I, elaborata sulla base delle note prese a Roma fra ...
Leggi Tutto
entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.