URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] Trieste (Porta decumana, ovvero Arco cosiddetto di Riccardo), a Roma (Porta Esquilina, ovvero Arco di Gallieno), a Ravenna (Porta Arco di Druso e Germanico), ecc.
Nei primi secoli dell'Impero le p. u. vennero inserite ampiamente nelle cinte urbane di ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] Diz., II, 1922, p. 3 ss., s. v.; G. Ricci, Relazioni artistico-commerciali tra Roma (Italia) e la Grecia negli ultimi secoli della Repubblica e nel primo dell'Impero, in Antichità, II, Roma 1950, p. 33 ss. (con elenco degli artisti, App. p. 80); J. M ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] Tropaeum Traiani, venne dato anche alla città che lo stesso imperatore fondò in immediata vicinanza (v. più avanti, 2).
1 N. S., V, 1961, p. 345 ss.; A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961; R. Vulpe, Les Germains du Trophée de Trajan ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] , epigrafico e archeologico sui principali centri dell'impero bizantino e in particolare su Costantinopoli. Anche dopo , 15 (1990), pp. 137-66; C. Mango, La civiltà bizantina, Roma - Bari 1991; J.-P. Sodini, La contribution de l'archéologie à la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] 4); Morgetes a sua volta accoglie come ospite Sikelòs fuggito da Roma che, divenuto re, divide l’ethnos: gli Enotri si suddividono così
A tali centri si connettono le cosiddette “monete di impero” di Sibari: gli incusi in argento con legenda PAL-MOL ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] s. Stefano. In quell’anno, Vitellio invia a Roma il suo rapporto assieme a documenti concernenti Pilato.
Il Senato si diede un’impalcatura amministrativa modellata sulla struttura cittadina dell’Impero romano. Si distinse fra un ceto sacerdotale e i ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] laddove nella L. - la sola provincia dell'Impero sottratta a minacce esterne (la vicina Baetica ebbe I Monumenti del Portogallo romano, in Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo, Roma 1940, pp. 41-70; G. de Reparaz-Ruiz, Essai sur l'histoire ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] Griech. Kriegsschriftsteller, ii, 2), del 590 d. C., quella dell'imperatore Leone (Institutiones tacticae) del 900 circa d. C. e un libro pietra. Soltanto in casi eccezionali (castra praetoria a Roma), i muri antichi sono conservati in tutta la ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] il concetto di un potere assolutamente personale esercitato dall'imperatore in E. (che, al più, continuava, nei G. Lombroso, L'Egitto al tempo dei Greci e dei Romani, 2a ed., Roma 1895, con appl. bibl.; L. Cantarelli, La serie dei prefetti di Egitto, ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] con due teste leonine. Il fasto sempre crescente dell'Impero crea forme sempre più ricche e vistose, anche se 5-54; id., Catalogo delle orefeicerie del Museo di Napoli, Roma 1941; P. Amandry, Collection Hélène Stathos, Les bijoux antiques, Strasburgo ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...