BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] i tribunali. subalterni" - Arrivati i Francesi in Piemonte, la nuova municipalità lo dispensò dalla carica di giudice politico. Cinque anni dopo, però, l'imperatoreNapoleone lo nominò giudice di pace a Revello. Dal 10 giugno 1811 fino al crollo dell ...
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BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] continuare il combattimento, il B. diede fuoco alla Santa Barbara e cercò scampo in territorio spagnolo.
Crollato l'imperonapoleonico, il B. emigrò nell'America meridionale, dove combattè con Simón Bolívar, e ritornò in Europa prima della spedizione ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] si preparava a sbarcare a Napoli, a Roma ed in Toscana. Sin d'allora infatti l'Austria faceva appello alle forze nazionali per distruggere l'imperonapoleonico, ma tale piano si poté mettere in esecuzione soltanto molto più tardi. Una volta relegato ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] 1813 ottenne il grado di sottotenente nel 13° reggimento Ussari. Crollato l'imperonapoleonico, tornò a Perugia e si trasferì poi a Roma, dove fu per tre anni impiegato nella Banca di sconto. Cessata l'attività di questa nel 1829, l'A. rientrò a ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] italiani e francesi, fu fatto prigioniero, e relegato a Lugos in Ungheria, dove rimase fino al primo crollo dell'imperonapoleonico. Ritornato in Italia, comandò uno squadrone di ussari ungheresi coi quali ebbe a combattere contro l'esercito di G ...
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Metternich, Klemens von
Dino Carpanetto
L’artefice della Restaurazione europea
Uomo di Stato austriaco, il principe di Metternich fu uno dei protagonisti della Restaurazione, l’epoca durante la quale [...] a Parigi come ambasciatore austriaco, carica che svolse con abilità incoraggiando la reazione militare di Vienna contro l’imperonapoleonico, della cui debolezza istituzionale era persuaso. Rientrato a Vienna nel 1809, con la nomina a cancelliere e ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] incontrare l'ostilità del capitolo forlivese, che si manteneva su una linea di intransigente fedeltà al papa.
Crollato l'Imperonapoleonico e il Regno d'Italia, allorché Pio VII, ritornando dall'esilio francese, si fermò alcuni giorni a Imola nell ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] esiliato. Lo raggiunse, più tardi, in Francia, dove Napoleone lo mise a capo di uno squadrone della sua guardia. con la gran croce dell'Ordine della Riunione.
Al crollo dell'imperonapoleonico non fu per nulla colpito; ricevette, anzi, dal re di ...
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ADAMI, Gioacchino Maria
Salvatore Francesco Romano
Nacque a Murazzano (Mondovì) il 9 sett. 1739, da Gerolamo, notaio e podestà, (morto nel 1761), e da Francesca Benzo. Laureatosi nel 1760, entrò nel [...] breve intermezzo monarchico del 1799-1800 riprese il suo posto di presidente del Senato piemontese.
Sotto l'imperonapoleonico accettò cariche nel settore della istruzione pubblica. Fu provvisore del liceo imperiale e officiale dell'università (1811 ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] di Schönbrunn (14 ott. 1809), che segna l'apogeo della potenza napoleonica, per gli ampliamenti territoriali che il trattato e i successivi provvedimenti portano all'Impero francese e ai suoi satelliti. Coronamento della pace, dopo il ripudio della ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...