(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] per riflesso sino alle scuole di Alessandria e a Roma, centro dell'Impero nei primi secoli dell'era nostra. Ciò non vuol dire che l' Ṭūsṭ pure autore di tavole, e astronomo alla corte delprincipe mongolo Hūlāgū nel sec. XIII; as-Sūfī, che riosservò le ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Avant-Mémoires, ivi 1993; P. Sinatti, La riconquista geoeconomica dell'impero russo, in Limes, 1 (1994).
Politica economica e finanziaria. - settentrionale, tuva, karagas, khakas, čulym, šor), mongolo-tunguso (buriato, kalmucco; even, evenki, solon, ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] più o meno autonomi le diverse provincie del vasto impero arabo, fondando nelle loro capitali o nei centri più distrutte nel saccheggio della capitale fatto nel 1258 dal mongolo conquistatore Hūlāgū Khān.
Mossul: biblioteca dell'accademia Dār al ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] 1001 al 1026. Alla morte di Maḥmūd (1030) l'impero ghaznavide comprendeva il Khorāsān, parte dell'‛Irāq, il Ṭabaristān, il mistico, Kushāl Khān, che fu prigioniero alla corte del sultano mongolo dell'India Awrangzēb e che poetò non senza vigoria e ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] sul fiume Dnepr e a Velikie Bolgary sul fiume Volga). L'invasione mongola nel sec. XIII ebbe per conseguenza la devastazione di queste due 'incoronazione a Mosca di ogni nuovo imperatore (o imperatrice). Molte famiglie nobili continuarono a vivere ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] i gruppi sono molto probabilmente prodotti anatolici. Influsso mongolo rivelano un tappeto, riprodotto in un quadro di Una ripresa ebbe ancora la manifattura sotto il consolato, l'impero e la restaurazione, fino a quando nel 1826 essa fu riunita ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] contrasto tra i re georgiani e l'aristocrazia feudale, appoggiata dall'Impero bizantino, mentre si succedono le invasioni dei Turchi Selgiuchidi. Ma e fornire un esercito ausiliario. Col tempo il dominio mongolo si addolcì; ma alla fine del '300, si ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] hanno chiamato Si-yü "paesi d'Occidente" questa regione.
Gli sforzi per proteggere la Cina dagli Unni che abitavano la Mongolia, indusse il grande imperatore Wu-ti (140-87 a. C.) della dinastia Han, nel 138 a. C., a inviare il giovane generale Chang ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] molto a soffrire durante le lunghe e perniciose guerre tra l'Impero romano d'Oriente e la Persia.
Bibl.: La storia di di C. Schiaparelli, Roma 1906).
Nel 1260 Damasco fu tolta ai Mongoli, che se ne erano impadroniti, dai Mamelucchi di Egitto che ne ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] l'ha voluta mettere in relazione col titolo di khān dei principi mongoli, altri con giān, che è il titolo dei sovrani dell'Etiopia "Un'altra tradizion che non è buona Tien che l'Imperatore e il Prete Janni Sien maggior del Torrazzo di Cremona, ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
nababbo
(meno com., e solo nel sign. proprio, nabàb) s. m. [dall’indost. nabab, nawab, che a sua volta è dall’arabo nuwwāb, pl. di nā’ib (da cui naìb), attrav. il fr. nabab]. – Titolo di alti funzionarî dell’Impero mongolo d’India, poi di...