PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant' Santiago de Compostela una chanson de geste scritta in latino, l'Historia Karoli Magni et Rotholandi dello pseudo-Turpino ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] ).
Alla progressiva estensione del saltus durante il Basso Impero, che comportò una restrizione delle terre coltivate rispetto manoscritti studiati, ventisei sono copie miniate, con testo in latino o in francese, perché nel 1373 ne era stata ordinata ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] distinguere l'a. cristiano da quelli pagani. L'Occidente latino conosce, accanto alla definizione di mensa - certo per Nel corso della Prima entrata, la processione che portava l'imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all'interno della ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] che conduceva al suo ingresso secondario occidentale.Integrata nell'impero bizantino alla morte di Teodosio I nel 395, D di Aleppo, i Fatimidi d'Egitto e i Franchi del regno latino di Gerusalemme.La popolazione, mal governata e minacciata da terrore e ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] .
Ben documentate sino agli ultimi secoli dell'Impero d'Occidente, le notizie circa l'uso di Vitruve et l'architecture du Haut Moyen Age, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] , a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in concomitanza dell'assedio di Costantinopoli, fu 23, 1896, 6, pp. 5-80; N. Gray, The Paleography of Latin Inscriptions in the Eighth, Ninth and Tenth Centuries in Italy, PBSR 16, 1948, ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] pollici (m 1,143), sebbene il termine ulna, mutuato dal latino medievale, venisse usato ambiguamente tra i secc. 12° e m 2,611 e m 3,243.Nelle regioni germaniche del Sacro romano impero, che arrivò a includere anche l'Austria e la Boemia, il pollice ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] e il 1903; passò quindi al ginnasio-liceo comunale di Trieste, dove studiò latino e greco con P. Sticotti, del quale stenderà a mezzo secolo di distanza di alcuni studi rilevanti dedicati a I Fasti consolari dell'Impero romano dal 30 a.C. al 613 d.C. ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] (1871) e, quindi, in Istituto archeologico dell'Impero tedesco (1874), l'H. seppe tessere amichevoli rapporti il centro e il Sud dell'Italia a formare le popolazioni storiche come i Latini, gli Osci, i Sabelli. Ancora nel 1930 P. Orsi vide nel suo ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] («campo militare») perché deriva, secondo il latino Vitruvio Pollione, trattatista di architettura, dall’impianto si aprì con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si chiuse con il piano regolatore di Washington ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...