DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] che le iscrizioni, quasi senza eccezione, latine, dei dittici occidentali incominciano sulla valva Costantinopoli. - Per il V sec. l'evoluzione stilistica dell'intaglio in avorio nella capitale dell'Impero orientale è comprensibile solo per via di ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] con i loro reliquiari, sottratte come bottino di guerra o rubate, inviate in dono dall'imperatorelatino d'Oriente o dal clero latino, oppure acquistate malgrado i divieti.La conquista diCostantinopoli provocò inoltre un improvviso aumento della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] ascetica dell’ideale monastico – laddove con il termine latino conventus ne viene rimarcato invece l’aspetto associativo e dell’Europa orientale anche dopo l’eclissi dell’imperodiCostantinopoli.
Bibliografia
Fonti:
Vita sanctae Matronae, in AASS ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] ’omonima chiesa diCostantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande imperatore Isacco II, per riportare quest’ultimo sul trono, crearono le condizioni per la costituzione di T. in autonomo regno latino, sotto la sovranità di Bonifacio di ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] guerra all'Impero d'Oriente e a mettere sul trono di Bisanzio suo fratello diCostantinopoli (PL, CXLVII, col. 1238; Acocella, 1963). L'ammirazione che A. dichiarò di avere per la cultura greca lo portò a tradurre in latino il Πεϱὶ ϕύσεωϚ ἀνθϱώπου di ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] B. fu ispirato dalle due coppie di griglie clatrate del sec. 6°, importate da Costantinopoli a Venezia dopo la quarta crociata (Mende di quel classicismo di estrazione paleocristiana in cui sembra cristallizzarsi dopo la caduta dell'imperolatino ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] e dalle Fiandre meridionali dopo la conquista diCostantinopoli nella quarta crociata. La capitale A. latino.
Ad A. si trovano inoltre le rovine dell'antica cattedrale di Santa Sofia, la chiesa di corte del principato dove si stabilì il vescovo di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] della parte orientale dell'impero e dell'Africa settentrionale, di Korykos, di Çardak e Geben) e arabe (per es. il c. di Hārūniyya), oppure dalle contemporanee fondazioni latineCostantinopoli, in Asia Minore e nella Siria del Nord, si trovarono di ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] corpo di guardia dell'imperatore bizantino. Il più noto dei suoi comandanti fu Aroldo Haardraade, in seguito re di Norvegia (1047-1066), che trascorse a Bisanzio gli anni compresi fra il 1034 e il 1043. Nonostante i molti legami con Costantinopoli e ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] giusto ordine nell'impero cristiano. Con ciò 65), e nelle colonne (Costantinopoli, colonna di Costantino). In epoca ottoniana furono The Cult of the Saints, its Rise and Function in Latin Christianity, Chicago-London 1981; K. Möseneder, Lapides vivi ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...