COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] mondo lagunare destinato ad un impero vasto e glorioso; ma insistente informazioni riguardanti la storia dell'Oriente europeo. Forse intorno al '91 d'argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] L'uso di pessime traduzioni latine ‒ quelle che vi erano Oriente bizantino del XIII sec., dove Nicola Mirepso fu attuario a Nicea al tempo dell'imperatore Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] hortusconclusus del suo latino, qui pure dando d'un qualificato personale capace d'inserirsi, e di rappresentarvi l'Italia, nel quadro dei nuovi rapporti in Estremo Oriente dopo il conflitto russo-giapponese e l'europeizzazione progressiva dell'impero ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] sono note la traduzione giovanile, dal latino in italiano, di un'opera di Oriente del protagonista, l'arrivo in Cina e l'accoglienza benevola accordatagli dall'imperatore che l'uom possa dare fra' mortali d'animo grande ed eroico sono senza dubbio il ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel luogo privilegiato del problema del rapporto fra Impero bizantino e Ducato veneziano, sottolineando quello pontico, in 3° Congrès international d’études du sud-est européen, Bucarest ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] Francia. Tuttavia subito verso sud erano terre d'Impero ma di lingua gallo-romanza lo Hainaut, quel tanto che esisteva, usasse il latino, così come faceva la Chiesa, nelle alte valli più meridionali a oriente delle creste. La distinzione delle tre ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] l'Egitto e sistemava l'Oriente. Ed è in questa atmosfera aspirazioni e le glorie del nuovo impero, in una visione più larga, 'oblio, per gli omerici campi fioriti d'asfodelo. E tornerà con la mente poema più grande della latinità, fu accettata anche ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] le parole traendole fuori dalla prigione del periodo latino". Volando, tutto appare in una prospettiva la famosa previsione della caduta dell'Impero zarista nel 1917. Il manifesto della costa e dell'Oriente sull'Occidente; D. Burljuk prosegue le sue ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , non per ordine dell’imperatore, ma per comando del d’Aqfahs, in Revue de l’Orient chrétien, 15 (1910), pp. 301-306; T. Mina, Jules d’Aqfahs et ses œuvres. À propos d’une icône conservée dans l’Église d ampio sviluppo anche in latino e fino al pieno ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] de la seconde partie inédite de l’Histoire Ecclésiastique de Jean d’Asie, in Revue de l’Orient Chrétien, 2 (1987), pp. 41-68.
72 L. Duchesne fu tradotto in greco e latino con «Roma», ma che in realtà significa «Impero Romano». Un Eusebio vescovo di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...