Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] diffuse in una vasta parte d'Europa (Francia, Impero austro-ungarico, Germania, Russia) negli ultimi due decenni nuovi, quali la lotta contro l'Occidente dei fondamentalisti islamici e l'ostilità antiebraica sempre più diffusa fra gli immigrati ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] sullo scorcio del trascorso millennio.
Dell'immenso e vecchio impero britannico restano due eredità: il Commonwealth e le la necessità di un'azione energica per sconfiggere il terrorismo islamico. Il premier, inoltre, s'impegnò per l'introduzione in ...
Leggi Tutto
All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] tra il liberalismo occidentale e l'integralismo islamico. Tale antitesi oscurò definitivamente la polarizzazione fate of Central Europe, New York 1989 (trad. it. Le rovine dell'impero, Milano 1992).
F. Fukuyama, The end of history and the last man, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] i rapporti tra quest'ultimo e la S. Sede. Il nuovo imperatore rifiutò il tradizionale atto di sottomissione al papa, e, deciso a in Africa, preclusa ogni possibilità d'intervento nel mondo islamico e svanito un progetto di unione con la Chiesa ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in un centro urbano: fatto che da un lato li isolò a lungo dal mondo islamico, ma che, d'altro canto, garantì loro, sotto la protezione dell'imperatore, libertà religiosa e condizioni favorevoli per lo sviluppo delle attività produttive, cosicché la ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] mirante a contrastare il crescere del predominio islamico nel Tirreno può considerarsi come uno dei primi l'État pontifical, Paris 1911, pp. 216-222; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 52-60; A. Prandi, Un'iscrizione ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] non s'è mancato di ravvisare una ripresa della Maestà di Federico imperatore, a quell'epoca ancora in situ sulla fronte della porta di Capua si mescolano elementi stilistici di antica estrazione islamica.Il terzo indirizzo è quello che, avendo ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nel loro sforzo nazionalista di sottrarsi a questa politica giuridica del divide et impera. Anche altrove, come in Indonesia, la persistenza del diritto islamico divenne un punto di riferimento simbolico per l'indipendenza. Persino in quelle colonie ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da Ferdinando d'Asburgo, re di Boemia e di Ungheria e futuro imperatore, da cui prese il nome.
F. trascorse gran parte dell'infanzia della Bibbia in lingua araba, da diffondere in territorio islamico. Dell'impegnativa impresa - i cui frutti tardivi ( ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] celebrità, o di una ‘minaccia spaventosa’ come il terrorismo islamico. Inoltre, pattugliare il mare equivale a sorvegliare Internet: è mezzi, in pochi mesi liberò i mari dal flagello.
L’impero costituì quindi le due flotte di Ravenna e di Miseno; ...
Leggi Tutto
mezzaluna
meżżaluna (o mèżża luna) s. f. (pl. meżżelune o mèżże lune). – 1. La figura della luna falcata, cioè illuminata per metà. In partic., l’emblema dell’islamismo, che compare come insegna nella bandiera della Turchia e di altri stati...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...