BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] . è testimoniata dal prologo del De sancto et immortali Deo di Ugo Eteriano, pisano residente a Bisanzio ed in buoni rapporti con l'imperatore, che afferma di aver scritto la sua opera (edita in Migne, Patr. Lat., CCII, coll. 227 ss., sotto il titolo ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] perché venissero spedite in Oriente, fossero aggiunte espressioni di lode riguardanti l'imperatore Ludovico II, il quale tentava allora un riavvicinamento a Bisanzio; fu sempre per intervento di A., infine, che gli scomunicati arcivescovi Guntario e ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] di sbarazzarsi di lui: nelle lettere indirizzate a Pipino l'imperatore accusava C. di agire di propria iniziativa e di Evo..., LVI (1940), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Lamma, Comneni e Staufern. Ricerche sui rapporti fra Bisanzio e l'Occidente nelsecolo XII, I-II, Roma 1955-57, ad ind.; P. Brezzi, La pace di Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e l'Impero, in Venezia dalla prima crociata alla conquista ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] 597, quando ebbe l'onore di consegnare al vescovo di Autun il pallio concesso dall'imperatore al presule franco; o quando of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Roma s.d. (ma 1941), pp. ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] in occasione di un tentativo di ricomposizione dei contrasti esistenti tra la Chiesa d'Occidente e l'imperatore Michele VIII Bagliani, Cardinali di Curia, Padova 1972, p. 326; A. Franchi, IVespri siciliani e le relazioni tra Roma e Bisanzio, Palerino ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino Review, LIV (1934), pp. 520-544; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 192, 194 s., 197, 201 s., 204 s ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] 'imperatore, del Senato e di Giovanni patriarca di Costantinopoli di Capua, Montecassino 1963; Id., Il "libellus" portato a Bisanzio da G. di Capua, in Atti del Convegno nazionale di studi storici promosso dalla Società di storia patria della Terra di ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] di Roma, autonomia che del resto era stata riconosciuta alla Chiesa di Ravenna dall'imperatore O.Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna 1941, pp. 413, 417, 419, 422;G. Lucchesi, F., arcivescovo di Ravenna..., in Bibliotheca ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] . stesso il compito di inoltrare la proposta agli imperatori a Costantinopoli e contemporaneamente G. Rossi, Storie ravennati, a cura di M. Pierpaoli, Ravenna 1996, pp. 241 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...