DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dal suo predecessore riguardo ai rapporti tra i crociati e Bisanzio: mentre, infatti, Ademaro era stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con la Chiesa ortodossa. La diversa ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] a capo e l'Imperodi cui faceva parte. Un costante spirito di riforma e un accentuato di rispettare le nuove regole.
La fine del pontificato di L. IX fu profondamente segnata da due questioni che lasciarono tracce durature: lo scisma con Bisanzio ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] fase così delicata dei rapporti fra la Chiesa di Roma e Bisanzio, ne aveva accettato il concreto esercizio del primato giurisdizionale della sede di S. Pietro nella capitale stessa dell'impero. Di tale primato avrebbe senza dubbio costituita una ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] rivendicato l'autorità di conferire l'impero e minacciato una nuova translatio a favore del βασιλεύς. Si apriva una nuova lotta tra regnum e sacerdotium, in cui accanto ai vecchi attori se ne presentavano dei nuovi: l'antica forza diBisanzio, che si ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Ludovico per le questioni italiane), così non era con l’altra autorità universale che si affacciava sul Mediterraneo, l’imperatorediBisanzio. Sin dall’813, infatti, la capitale orientale era nuovamente in mano a un partito contrario al culto delle ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Il vecchio re, che sin dal 523 nutriva una grande diffidenza nei confronti diBisanzio e di quanti in Italia erano ad essa favorevoli, si inasprì per gli onori di cui l'imperatore fece oggetto il pontefice, e, d'altro canto, rimase insoddisfatto dei ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] . Era stato un atto compiuto nel quadro dello stato di sudditanza diretta dagli imperatori residenti in Oriente, quale Giustiniano I aveva stabilito in Italia, chiudendovi a vantaggio diBisanzio, e con l'abbattimento del regno degli Ostrogoti, la ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , nel secolo precedente, per la loro opposizione alla politica teologica degli imperatoridiBisanzio.
Invitato da Leone III ad aderire alle disposizioni iconoclaste, con la promessa di una sanatoria per la precedente ribellione fiscale e la minaccia ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] due persone che insieme con lui ne stavano ai vertici, il papa e l'imperatorediBisanzio, erano in quel momento deposti, mutilati e umiliati: L. III e l'imperatore bizantino Costantino VI, deposto e fatto accecare dalla madre Irene, che reggeva ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] fine, pertanto, il papa sacrificò ogni altro progetto. Intervenne infatti autorevolmente a favore diBisanzio, invitando il sovrano angioino a concludere una vera pace con l'Impero d'Oriente. Da parte sua Michele fece arrestare i più decisi avversari ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...