MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Ma questo stesso bisogno di cercarsi una base in uno deipartiti in cui la città è divisa, dimostra che l' con Venezia, la quale ha per alleati il re di Napoli e l'imperatore; mentre Firenze si allea allo Sforza e ai Francesi. La pace di Lodi ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] quindecimviri, che durante l'impero era il primo dei quattuor amplissima collegia. Come appare dalla dedica, che però probabilmentc fu in parte rimaneggiata, cominciò a scrivere il suo poema dopo l'avvento di Vespasiano. La sua morte avvenne durante ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] ; nel 1289 prese parte alla battaglia di Campaldino contro Arezzo, combattendo nella prima schiera dei cavalieri.
Beatrice e energicamente avversata.
Nel 1310 la discesa in Italia dell'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo riaccese in lui la speranza ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il poeta aveva dato forma smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu l'esito di una evoluzione che egli in fondo limitava alla lotta deipartiti borghesi. Questo approdo non rappresentava una involuzione ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Nerone, grandi romani dell'impero, voi che siete stati compresi così male e che la canea dei retori perseguita con i suoi e di flauti", aveva detto W. Pater della Gioconda. Si partì da Baudelaire per arrivare a Mallarmé. Nel primo numero della ‛'Revue ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ): l’obbligo, la gratuità, la parità dei sessi. D’altra parte, l’impronta fortemente centralistica della legge veniva luogo di una 4ª persona di congiuntivo esortativo o di un imperativo: Si soccorra ‘soccorriamo(lo)’, il suggello si franga (La forza ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] comandanti militari sparsi per il dominio fiorentino (una gran partedei documenti è riferibile alla guerra per la riconquista di , ai Galli), e insomma dell’intero mondo pagano. L’impero di Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ha deciso di ridurre il peso della tassazione e di condonare partedei debiti arretrati (5-13). Grazie a questi benefici, la città rivive e sarà sempre riconoscente all’imperatore (14).
L’intenzione principale del panegirista è quella di ringraziare ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] l'amico Machiavelli, che era arrivato al campo nella prima parte di luglio e gli faceva ogni tanto da segretario. Cremona un principe da un lato insofferente dei consigli dei savi, dall'altro prono all'imperatore, subalterno e suo zelante satellite ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] guerra dei Sette anni (durata fino al 1763) e sul conseguente tracollo dell'impero coloniale francese la prova, perché riproduce in tutto quello del rivale sostituendo l'ultima parte con La réfutation d'un nouveau système de bagarre publié en forme ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...