APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] simbolo del dio universale, per esempio del dio assiro Assur e di quello persiano Miura Mazdāh. Il . e tav. 3 E; p. 145 s. e fig. 12; p. 149 ss. e fig. 13. L'imperatore e i profeti immagini di Dio: H. P. L'Orange, op. cit., p. 29 ss.; 96 ss. Gallieno ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] , nel quale predomina l'imitazione delle opere degli artisti sumeri e accadi; il medio-assiro, che va fino al 1000 circa a. C.; il neo-assiro, fino alla caduta dell' Impero, avvenuta poco dopo la distruzione di Ninive nel 612 a. C.
Dell'epoca paleo ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] dello zoroastrismo. Essi ritengono che sia esistito un potente impero nell'Asia Centrale prima ancora del sorgere della Persia degli da pseudo-feritoie, a somiglianza delle costruzioni assiro-babilonesi ed egiziane; uno degli ambienti della torre ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] Ninive, e una specie di kardiophỳlax che si vede su un fante assiro, su un altro rilievo, pure proveniente da Ninive.
Dalla Mesopotamia la figura di Onorio, nel dittico di Probo e ancora nell'imperatore a cavallo sul dittico del Louvre. È un effetto ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] oggetti sono opera di maestranze hittite rifugia tesi nel Lur in seguito al crollo del Nuovo Impero nel 1190 a. C.).
Allo stile provinciale dell'arte assira inoltre s'ispira gran parte della produzione più tarda dove specialmente le situle e alcune ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] (206 a. C.-220 d. C.).
Nella sua estremità occidentale, l'impero delle steppe si presenta come arte scitica (v.). Orde scite, originarie del N a S del lago di Urmiya) all'epoca del re d'Assiria Assarhaddon (a partire dal 653), poiché suo figlio, il ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] Israele, e con le sue conquiste ne fece la capitale di un impero che si estendeva dal Mar Rosso all'Eufrate. Il figlio Salomone (961 mobili sacri allora in uso; i capitelli di tipo assiro sembrano del resto rassomigliare alle due colonne sacre Yākīn e ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] poco diffuso. Esso è invece largamente impiegato dagli eserciti assiri, come rivelano sia alcuni esemplari bronzei, di forma ornamentali (volute, stelle, vegetali, ecc.). Nel tardo Impero lo s. rettangolare è scomparso, sostituito da quello ovale ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] L'ematite, mentre era una delle materie pregiate della glittica assiro-babilonese ed egiziana, non fu mai usata per altri tipi di qualche divinità e demone - spesso v'è inciso l'imperativo "proteggi" o "aiuta". Altre sono incantesimi d'amore, fatti ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] , comune, quindi a Babilonia e allo stanziamento assiro-babilonese che precedette a Sinope la colonia milesia . a. C. nell'Italia meridionale per stendersi vieppiù durante l'impero (Serapeo di Pozzuoli d'età flavia).
Il più antico tipo iconografico ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
genocida 1.
1. agg. e s. m. e f. Che, chi commette genocidio. 2. agg. Che provoca un genocidio. ◆ [...] il genocidio degli armeni è testimoniato “in tempo reale” dagli stessi ebrei di Palestina, preoccupati dalla politica turca: a giusta...