. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] re. Nabopolassar (Nabü-apla-uṣur, 625-605) contribuì alla caduta di Ninive e al crollo dell'imperoassiro e fece occupare la parte meridionale dell'Assiria e la Mesopotamia superiore da suo figlio Nabucadrezar. Al di là dell'Eufrate però il faraone d ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] mutandis ciò vale anche per il breve regno neobabilonese (609-539 a.C.) che succedette all'Imperoassiro.
Imperi secondari
Gli imperi primari trasformano il proprio ambiente sia interno che esterno. Essi creano rapporti di dipendenza di natura sia ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Stato in cui il bene si trova al momento dell’atto (art. 55).
Come attestano le testimonianze archeologiche, negli imperi babilonese, assiro, ittita, nonché in regni minori, si sviluppò un’intensa attività giuridica, che culminò nel 2° millennio a.C ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] apogeo solo con la conquista del Regno di Israele da parte degli Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C. il re babilonese il dominio dei regni ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò Gerusalemme, che nel 135 fu ...
Leggi Tutto
Individuo che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, è costretto ad abbandonare lo Stato di cui è cittadino e dove risiede, per cercare rifugio in uno Stato straniero. R. [...] e dai territori già soggetti alla sovranità dell’Impero ottomano si vide costretto all’esilio sotto la pressione r. russi e armeni; l’accordo del 30 giugno 1928, sui r. assiri o assiro-caldei e turchi. Dopo la morte di Nansen, nel 1930, fu costituito ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , per le classi più elevate, tanto che il matrimonio assiro-babilonese può dirsi quasi monoginico) e dei figli, compresi quelli essere da questa ubbidito. Ma appunto per il carattere imperativo che può rivestire la manifestazione del suo volere - al ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] in terra battuta, poi in mattoni crudi, la casa assiro-babilonese è generalmente a un solo piano, con ambienti ma può anche ospitare una vera e propria domus. Nel tardo impero le domus si arricchiscono di sale absidate e logge.
Attraverso una ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] in ciò il diritto matrimoniale antico-testamentario si avvicina alle leggi assire. Il padre a sua volta fa dei doni alla figlia vedovo o una vedova si risposavano.
La disposizione dell'imperatore Leone (anno 469), riferita nel codice giustinianeo (V, ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] e di rame).
Diritti orientali e diritto greco. - Nel mondo assiro-babilonese, di di cui possediamo numerosi documenti a partire dal III scopo erano molteplici; ma nei primi secoli dell'impero la stipulazione più diffusa era la stipulatio duplae, ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
genocida 1.
1. agg. e s. m. e f. Che, chi commette genocidio. 2. agg. Che provoca un genocidio. ◆ [...] il genocidio degli armeni è testimoniato “in tempo reale” dagli stessi ebrei di Palestina, preoccupati dalla politica turca: a giusta...