INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Pojana, la cui decorazione pittorica fu conclusa entro l'agosto del 1563 (Binotto, p. 799 n. 113).
Nella sala degli Imperatori l'I. dipinse il soffitto con la scena centrale raffigurante l'Olimpo, in cui Schmied-Hartmann (pp. 121 s.) riconosce anche ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] il 21 ott. 1563 - il C. era stato incaricato di allestire gli apparati decorativi (archi trionfali e statue di tutti gli imperatori della casa d'Austria) in occasione del passaggio per Cremona dei principi Rodolfo ed Ernesto d'Asburgo. Nel 1564 il C ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] realizzazione di alcune teste di ‘cesari’ in stucco e la decorazione a grottesche delle arcate che accolgono le teste degli imperatori. I pagamenti, che si susseguono dal 1503 fino al 1504, sono di notevole importanza non solo perché costituiscono il ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] la più fiorente dell'isola, colonia già probabilmente dal tempo di Cesare, e sede del governatore romano almeno durante il basso Impero - partiva una via che per Hafa (donde si diramava una strada per Olbia), per Forum Traiani e per Uselis, che ebbe ...
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DORIGATI, Nicolò
Sergio Claut
Pittore di origine trentina, di famiglia nobile secondo alcune fonti; i suoi dati anagrafici e le sue stesse vicende biografiche permangono ancora nell'ombra. L'attività [...] netto contrasto chiaroscurale, i due vescovi s. Vigilio e s. Adalpreto (?) dietro i quali, a semicerchio, altri santi, fra cui imperatori e prelati; infine, in primo piano, s. Giovanni Battista, s. Pietro e s. Giovanni Evangelista. La tela denota una ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] un lucido giudizio di parte laica sul Decreto di Unione di Firenze si veda E. Gibbon, Storia della decadenza e caduta dell’impero romano, I-III, Torino 19872, III, pp. 2747-2748.
54 La citazione può leggersi in L. D’Ascia, Bessarione al Concilio di ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] ambiente chiuso su tre lati ed aperto sul quarto, ma l'ingresso trionfale che reca alla sala coperta a cupola dove l'imperatore sassanide dava udienza a coloro che erano stati ricevuti nell'iwān stesso.
Le analogie con i p. achemènidi non possono far ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] al monogramma o al busto il nome di un funzionario in lettere greche oppure, nei marchi di Anastasio, il nome dell'imperatore in caratteri latini. I cinque oggetti pervenuti sono di qualità eccellente per quello che riguarda l'argento e anche per la ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] che era stato proclamato Augusto dalle legioni del Reno, mentre il figlio Gallieno era stato nominato dal Senato. Nel 272 l'imperatore Aureliano distrugge la città di Palmira (v.), dopo di che le relazioni con Roma si stabilizzano. Con Shāpūr II (309 ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] tagliapietre e altri artisti capaci di soddisfare tali maniache esigenze, né la coscienza del potere di un tale gigantesco impero avrebbe tollerato di assumere uno stile straniero. Dall'eclettismo che ne risultò, si sviluppò lo stile K., così diverso ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...