BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e deposto le insegne cardinalizie; ma tutti, prelati e imperatore, l'avrebbero forzato a rimanere. Fuor di leggenda, . Il 10 luglio 1418 andò, legato di Martino V, presso Sigismondo e Venceslao di Boemia, per arginare l'eresia ussita. La gravità ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] il defunto senatore e ne elogia le virtù rivolgendosi al figlio Sigismondo, il D. compose la sua opera di maggior impegno, il 1509 fece parte di una legazione in Germania presso l'imperatore Massimiliano, guidata dal card. B. de Carvajal, con il ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] quegli anni tentava, con l'appoggio dell'imperatore Federico III e della città di Basilea, 1876, p. 60; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, Roma ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] ucciso, nello stesso 1511, la protezione del cardinale Sigismondo Gonzaga, che era allora legato pontificio nelle Marche, , infatti, in una lega stipulata tra l'Inghilterra, la Spagna, l'Impero e il Papato tra l'ottobre del 1516 e il maggio del 1517, ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Badia.
Dopo un periodo di riposo nel Modenese presso il pronipote Sigismondo Morano, il C. rientrò a Roma il 25 settembre, convalescente 'Interim di Augusta, tentare un gesto distensivo verso l'imperatore. Nel gennaio dell'anno prima il C., con Pole ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] . Sin dai primi contatti tenuti in sua presenza a Cracovia, dal giugno 1596, tra gli inviati dell'imperatore e quelli di Sigismondo III apparve evidente che le pretese di Massimiliano d'Asburgo costituivano un ostacolo insormontabile ad un accordo ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] già nel febbraio con Ladislao a Nowy Sącz per conto di Sigismondo. Ancora nel settembre si trovava a Buda, dove il re, in considerazione dei suoi grandi meriti per l'Impero, confermò alla nobile famiglia Castiglione tutti i diritti e i privilegi ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] gli incarichi diplomatici più delicati il conte si serviva di Sigismondo Santi. A Roma la politica di Alberto, che in del 25 aprile 1522, tentò una politica di equilibrio tra Francia e Impero, servendo il papa: tornò a Carpi, dove rimase per tutto l ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] tribus electis del 1200-1201 (Regestum Innocentii III papae super negotio Romani imperii, a cura di F. Kempf, Roma 1947, nr. 29, pp , in seguito, Ludovico il Bavaro, Carlo IV oppure Sigismondo. Decisiva per la legittimità dell'incoronazione e la sua ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] la causa insorta in materia di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 , che riuniva con il papa la Repubblica di Venezia, l'imperatore Massimiliano I, il re di Spagna, i signori di Milano, ...
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