Figlio (Sirmio 359 - Lione 383 d. C.) di Valentiniano I, fu educato dal poeta Ausonio; nel 367 fu investito del titolo di Augusto dal padre, cui successe nel 375. Inaugurò il suo regno con atti di clemenza, [...] Vittoria. Nel 378 vinse gli Alemanni presso Colmar. Nel 379 mandò contro i Goti, che avevano vinto e ucciso l'imperatore Valente presso Adrianopoli, l'abile generale Teodosio, dopo avergli dato il titolo di Augusto. Nel 383 si accinse a combattere ...
Leggi Tutto
Costituzione emessa nel 426 a Ravenna dall’imperatoreromanod’Occidente Valentiniano III e diretta a disciplinare in giudizio le modalità con cui le parti, al fine di vincere la lite, potevano richiamare [...] che un secolo dopo, allorché Giustiniano pose mano al Digesto. Nel frattempo era stata estesa alla parte orientale dell’impero, dove però vennero apportati dei correttivi alla sua applicazione, così da consentire di citare anche il parere di ...
Leggi Tutto
ANTEMIO (Procopius Anthemius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatoreromanod'Occidente dal 467 al 472.
Nato a Costantinopoli, discendente di Procopio, sposò Eufemia, figlia dell'imperatore Marciano, che [...] figlia; Ricimero infatti nel 472 si ribellò e proclamò imperatore Olibrio dopo aver fatto assassinare A. nella chiesa di nella coniazione d'Occidente un tipo di diadema e di acconciatura dei capelli caratteristici della monetazione d'Oriente.
Bibl ...
Leggi Tutto
OLIBRIO (Anicius Olybrius)
Red.
Imperatoreromanod'Occidente dalla primavera alla fine di ottobre del 472 d. C. La sua effigie è conservata da un solido, con la croce entro una corona sul rovescio: [...] busto loricato con diadema; la pettinatura è simile a quella del predecessore Antemio. Il volto non ha alcun tratto individuale.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VIII, p. 234 s.; S. F. Corkran, in Num. Chron., ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riprese conquistata e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromanod’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatored’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre nell’Illirico, spinge il re degli Ostrogoti ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del monastero di Lucullano, E. venne con ogni probabilità in contatto con Romolo Augustolo, l'ultimo imperatoreromanod'Occidente, deposto da Odoacre nel 476 e condannato all'esilio "in Lucullano Campaniae castello" (Marcellini comitis Chronica ...
Leggi Tutto
Generale romano (sec. 5° d. C.), al servizio dell'imperatoreromanod'Occidente Onorio. Di nascita barbaro, cercò di contrastare ad Alarico re dei Visigoti la conquista di Roma, ma fu vinto e la città [...] fu invasa (410) ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] tutta la penisola. Odoacre - il "re delle genti barbare" che nel 476 aveva abbattuto l'ultimo imperatoreromanod'Occidente, Romolo Augustolo, e si era installato stabilmente in Italia con i suoi "federati" barbari - invano riconquistò ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] modo influenzato anche dalla coscienza di una frattura che si era prodotta con la deposizione dell'ultimo imperatoreromanod'Occidente, Romolo Augustolo. Certo è che "contrariamente a ciò che si ritiene da molti studiosi, i contemporanei ebbero ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] e ne fissano la data al sacco di Roma da parte di Alarico, nel 410. La deposizione dell'ultimo imperatoreromanod'Occidente nel 476 è stata ritenuta da altri una data significativa, quantunque all'epoca non abbia comportato conseguenze troppo ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...