MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] impero bizantino e il regno bulgaro, turbati entrambi da interminabili guerre civili, li determinarono a volgersi verso il sud. Cominciò allora la grande discesa che in breve tempo portò i Serbi alle porte di Tessalonica e diCostantinopoli ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] e Costantinopoli, tale funzione è riservata al rispettivo praefectus urbi per le cause di maggiore, al suo vicario per quelle di minor nonché quelli dei vescovi nella loro qualità di beneficiarî dell'imperatore.
Anche il tribunale del papa tende a ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] diCostantinopoli, la nuova capitale dell'Impero. Sotto Teodosio II (408-459 d. C.) fu trasportata a Costantinopoli l'Atena Parthènos di , sulla riva sinistra dell'Ilisso. Questa, a croce latina e regolarmente orientata, era preceduta da un atrio, e ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la fortuna che arride all'originale latino ristampato, ampliato in libri sex che dei primi imperi del mondo" ha trovato ricetto "sotto la repubblica di Venetia", lo universale, non va in missione a Costantinopoli. La sua operosità non glielo concede ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Imperolatino: il doge del Comune aveva assunto allora il titolo di dominator quartae et dimidiae partis totius Romaniae imperii inviato al suo governo da Pera diCostantinopoli il 18 settembre 1684, quindi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , translata ad litteram de latino in vulgare composta da G di Basilea, fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Turchi.
La caduta diCostantinopoli (29 maggio ...
Leggi Tutto
Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] latino, la lingua dell’amministrazione: di qui l’importanza degli studi di diritto, impartiti in latino, rispetto a quelli di quadro dell’affermazione dell’ideologia dell’imperatore come unico creatore e interprete del Senato diCostantinopoli Cordi ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] del XIII secolo nell'area bizantina sottoposta all'imperatorelatino insediato a Costantinopoli.
In queste regioni periferiche, dall'Inghilterra al Medio Oriente, la solidarietà nata dalla conquista di un paese straniero contribuì a mantenere viva l ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore fu però piuttosto la gaffe di un malinformato caduta diCostantinopoli nel 1453, ma non le precedenti trattative per l'unione; l'assedio di Rodi nel 1480, la morte di Maometto ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] a Costantinopoli, in Ungheria, in Danimarca, in Svezia, ne accreditò presso le diete dell'Impero e anche presso i sovrani di e canonico. Avrebbe dovuto saper scrivere e parlare il latino con classica raffinatezza, ma conoscere altresì il greco, ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...