Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] così delle nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo della di malattie. La prima classe comprende le malattie che non inducono immunità e non sono letali (tipo S-I-S, corrispondente a γ ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] di controllo in grado di smorzare le risposte immuno-flogistiche. Le pneumopatie interstiziali-infiltrative diffuse insorgono in storia naturale dei tumori umani) la p53 (fosfoproteina del nucleo cellulare, di 53 k-d) è il gene onco-soppressore più ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] delle malattie (per es. infettive) che lasciano immunità per maggiore resistenza acquisita e produzione duratura di una buona misura, ma col difetto di non valutare che già la cellula − come oggi si sa − è di per sé un universo fenomenologico ...
Leggi Tutto
Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] sistemi di escape (evasione) nei confronti della sorveglianza immunitaria. L'acquisizione di nuove conoscenze sulle cellule dell'immunità nell'uomo e negli animali da esperimento e gli sviluppi delle biotecnologie hanno consentito di elaborare nuovi ...
Leggi Tutto
Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] la dottrina degli stimoli non è che il complemento di quella cellulare ed embrionale. Sono varie le ipotesi formulate per spiegarne il un minimo verso l'equatore. Si disse, così, di regioni immuni nelle zone a climi estremi dell'Asia, Africa e dell' ...
Leggi Tutto
PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] essa segue una reazione vaccinale capace di condurre a un'immunità valevole per tutta la durata della vita economica dei bovini. nervoso centrale, rappresentate le prime da infiltrazione cellulare delle pareti vasali o da fenomeni di degenerazione ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] quello dell'e. di St. Louis e del Looping-ill, immunità crociata. Il contagio è sempre indiretto, attraverso la puntura di della sostanza grigia a tipo di vascolarite con compromissione cellulare e reazione gliare di tipo nodulare, evidente anche a ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] 12 mesi (ma può anche farsi aspettare per anni); residua immunità e una cicatrice biancastra o rossastra, depressa e deturpante. Talora che sono dei veri nidi cellulari, in cui le cellule, appiattite, stipate e accavallate a embrice, racchiudono un ...
Leggi Tutto
Patologo, nato il 14 marzo 1854 a Strehlen (Slesia) e morto il 20 agosto 1915 a Bad Homburg. Si laureò nel 1878 a Lipsia, poi fu a Berlino; ivi contrasse una tubercolosi sperimentale; guarì dopo lungo [...] sotto), che diede un enorme impulso agli studî sull'immunità, specie alle ricerche sulla presenza di sostanze difensive nel sangue , è eccessiva. L'eccesso di ricettori viene espulso dalla cellula e passa nel sangue dove verrà senz'altro a costituire ...
Leggi Tutto
Il caratteristico processo per il quale le amebe e un gran numero di Protozoi inglobano particelle solide - avvolgendole nella presa dei loro pseudopodî, per poi digerirle nell'interno di vacuoli, dove [...] i macrofagi della linfa e del sangue e infine le cellule del sistema reticolo-endoteliale. Elementi fagocitarî, che catturano e difesa, anche se sostanze particolari del plasma, nell'immunità naturale come in quella acquisita, concorrono a preparare i ...
Leggi Tutto
immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...
vaccino2
vaccino2 s. m. [uso sostantivato di vaccino1]. – Termine che in origine designava sia il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino), sia il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino (pus vaccinico o vaccino), impiegato per praticare...