FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] il F. a Roma; nello stesso tempo il rappresentante statunitense inItalia A. G. Porter lasciò la capitale italiana per rientrare negli sua attività diplomatica: Ragguagli sul movimento generale dell'immigrazione agli Stati Uniti nel 1885-86 e nei ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] socialista o vada invece considerata alle origini della nuova sinistra inItalia.
Nell’ottobre 1963, la mancata pubblicazione dell’inchiesta di Goffredo Fofi sull’Immigrazione meridionale a Torino (che sarebbe uscita poi per Feltrinelli), proposta ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] C. in un’area precedentemente non popolata; in questa regione è dunque lecito parlare di un fenomeno di immigrazione. In riferimento e di tipo germanico-orientale, con evidenti affinità con l’Italia ostrogota della fine del V - inizi del VI secolo, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] diverse teorie che postulavano l’immigrazione di una singola tribù (in genere dalla Boemia), in parte basate anche su dati filologici di fibule ad arco ostrogote.
Con l’arrivo dei Franchi inItalia nel corso della guerra greco-gotica (535-553) e nell ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] guerra contro l'Etiopia, dall'intervento italianoin Spagna, dall'avvicinamento alla Germania nazista e, non ultimo, dall'inutile e vano tentativo di Mussolini e Ciano di utilizzare la massa degli immigrati italiani per guadagnare influenza nei paesi ...
Leggi Tutto
FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] .
Nel Massachusetts vi era una nutrita presenza di immigrati italiani di fede anarchica e due di loro, XIII (1967), 6, pp. 700 ss.; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico inItalia nel primo ventennio del secolo, Pistoia 1968, pp. 13 n., 15 n., 23 ...
Leggi Tutto
polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] fondato lo Stato e quindi di garantire la convivenza civile. InItalia il corpo di polizia è stato costituito intorno alla metà del altre forme di criminalità, fino al controllo dell’immigrazione clandestina. La Polizia di Stato è coadiuvata da ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] medesimo nome e indicare altri membri della famiglia); all'immigrazione degli ebrei spagnoli nel Napoletano al tempo di Ferdinando il U. Cassuto. Nel 1938, in un momento drammatico della storia degli ebrei inItalia, B. Croce, rievocando l' ...
Leggi Tutto
ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] tempo favoriva la continua immigrazione ed espansione economica, e dei socialisti, che in quegli anni andavano conquistando dallo scoppio della guerra a compiere frequenti viaggi inItalia, per favorirvi e organizzarvi l'emigmione giuliana, l ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] union fra la tradizione libertaria elvetica e l'immigrazione dei lavoratori italiani: il corpo redazionale era -1920, Torino 1965, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo anarchico inItalia, Milano 1973, pp. 186, 188; L. Bettini, Bibliografia dell' ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...