Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] il patriarca di Costantinopoli, Giovanni (VI), inviò suoi messaggi al papa: si giustificava per l' Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s.n.t. [Milano 1965], p. 262.
C. Head, Justinian ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] si limitò con grave ritardo a formulare a nome del papa, il 13 ottobre, una riserva contro alcune decisioni (tra 962, 966; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, ad Indicem; E. Consalvi, Memorie..., a cura di M ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] lungo senza decidere tra le due tendenze, rappresentate da Giovanni di Toledo - piuttosto favorevole, come l'amico di figura dell'inquisitore generale nella persona di Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III (H. Lea, p. 448). Il 9 settembre del ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] pressioni di Matilde di Toscana, il papa elevò la Chiesa pisana a sede Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si , Un crociato pisano; l'arcivescovo D., in Antol. Vieusseux, III (1968), 9, pp. 8-25; C. Violante, Cronotassi dei ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] la Corte papale, si esprime al riguardo in tal modo: "Giacomo Savelli, romano, parente del cardinale Giovanni (Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III), è stato creato cardinale diacono del titolo di S. Maria in Cosmedin" (T. Rymer). Urbano IV ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] ricostruì Centumcellae, e da Giovanni VIII che fortificò il .v., col. 1128.
P. Paschini, Gregorio IV papa, in Enciclopedia Italiana, XVII, Roma 1951, p. aureum, diaconia, ecclesia, basilica, pp. 370-71; ibid., III, ivi 1996, s.v. S. Lucia in VII vias ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo contesto B. mosse un nuovo papa (il prevosto di Valenza Gil Muñoz che prese il nome di Clemente VIII), ma Giovanni Carrier si dissociò ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] fu attuario a Nicea al tempo dell'imperatore GiovanniIII Duca Vatatze. L'altro filone della letteratura esaminata , nostri affini ed amici, per i quali il suddetto sedicente Papa per via del nostro affetto e amicizia con loro, sebbene cristianissimi ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] con certezza abbandonò il cristianesimo nel 1102 il prete Giovanni di Oppido Lucano, mentre più incerta è l'adesione Italia meridionale; egli raggiunse poi Roma per chiedere a papa Niccolò III un miglioramento delle condizioni di vita degli ebrei. Ben ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] essa infatti il diacono, pur rassicurando il papa che il patriarca Giovanni II aveva sottoscritto il testo del documento Alexandrien (444-454). Theologie und Kirchenpolitik, I-III, Hamburg 1981-83: II, pp. 9-282; III, pp. 13-111.
J.S. Romanides, Leo ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...