CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] ).
Non si trattò di una missione facile. GiovanniIII, temendo che il suo regno venisse minacciato dagli incaricato di portare al nuovo re le condoglianze e i rallegramenti del papa e di informarlo, oltre che dei progressi della riforma della Curia ( ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] i fratelli Leonardo e Giovanni Francesco furono destinati a che, quattro giorni dopo, divenne papa Clemente VIII.
Fu sepolto, secondo le G. D. e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, passim; II-III, ibid. 1957, pp. 5, 10, 17 s. e passim; Storia del ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] celebrata nella basilica di S. Giovanni in Laterano), poi dottore in risultati sul piano concreto, convinse però il papa ed il segretario di Stato che sul F ad Indicem; s. 2, I, ibid. 1960, ad Indicem, III, ibid. 1969, ad Indicem, V, ibid. 1979, ad ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] sia di G. sia di Giovanni Bassiano. L'opera risulta essere l'11 febbr. 1191. Ricevette forse dal papa la conferma e il pallio quando accompagnò a du droit…, a cura di R. Feenstra -H.F.W.D. Fischer, III, Leyde 1959, pp. 220 n. 36, 235 s., 240 n. 108, ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Tuscolano, che si diceva essere appartenuta a Lucullo, al seguito di papa Paolo III, morto il 10 nov. 1549.
A Roma il B. trovò . di Stato di Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di M. Claudio Tolomei libri ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] sono forse suoi anagrammi contro il papa che piacquero "molto" al Sarpi , almeno, informa l'editore Giovanni Casoni nell'avvertenza preposta al secondo al lettore, E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane...,III, Venezia 1830, pp. 507 ss.; A. Bianchi ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] di carte manoscritte dell'erudito fiorentino Giovanni Lami, cui peraltro il C. non per un intervento presso il papa del fratello Francesco, di ottenere del C., ad eccezione dell'Elogiostorico di Carlo III)delle Opere diverse e postume di monsignor O ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] . abitava vicino alla chiesa di S. Giovanni Battista, su cui la sua famiglia esercitava Alessandro Farnese, nipote del papa, che lo raccomandò volentieri allo della Grecia, opuscolo rarissimo dedicato a Paolo III, una copia del quale si trova ad ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] che nel marzo del 1547 G.F. Bini, segretario di papa Paolo III, gli scriveva da Roma per informarlo sull'iter di un fu inviato al posto del Domenech un altro spagnolo, lo zelante Giovanni Alfonso de Polanco che rimase a Pistoia dal 2 ott. 1546 ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] l'influenza dell'omonima opera di Innocenzo III e delle Tuscolane di Cicerone; e quelle 'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono di ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...