EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] compagni, ormai diventati dieci, per ottenere dal papa Innocenzo III la conferma della primitiva regola. Un altro soggiorno delle future tribolazioni: E. saluta con gioia l'elezione di Giovanni da Parma a ministro generale, ma sa che è troppo tardi ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] de Córdoba e del duca di Gandía Giovanni Borgia, figlio del papa, all'assedio della città, sottratta agli E. Celani, ibid., XXXII, 1; 2, ad indices; M. Sanuto, I diarii, III-XIV, Venezia 1880-87, ad indices; G. Spagnolìo, De rebus Rheginis, a cura di ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] fu favorita dal legame con gli Orsini di Tagliacozzo. Giovanni, zio paterno del L., fu il primo a fregiarsi 305, 310 s.; L. von Pastor, Storia dei papi…, III, Roma 1959, ad ind.; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, pp. 40, 44-48, 57, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] opera (lib. III, cap. 235). L'ipotesi più verosimile è che sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] cui era proprietaria, sinché tra 1161 e 1172 papa Alessandro III le permise di abbandonare la norma anacoretica per al contrario perseverò nella sua scelta. Di nuovo fu visitato da Giovanni da Matera, che volle fermarsi per qualche tempo, e i due ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] relazione che il B. fece in un'epistola indirizzata a Niccolò III d'Este, marchese di Ferrara, con la quale iniziò le 1438, Giovanni VIII Paleologo, imperatore di Bisanzio, sbarcava a Venezia e proseguiva per Ferrara dove si trovava allora il papa. ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] 1883, nn. 75, 160, 319, 321; P. Pressutti, Regesta Honorii papaeIII, I-II, Romae 1888, nn. 1013, 1520, 1610, 1966, s. Zama ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovanni da Vicenza e l'Alleluja del 1233, Vicenza 1900, pp. 57 ss., 63 ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] dignità. Il 21 maggio 1521 papa Leone X scrive a Contarini " col. 183 che spetta senz'altro a Giovanni Rosa scrivendo il diarista "lo episcopo di 425; C. Eubel, Hierarchia catholica...,II, Monasterii 1901, p.289 (per Donato); III, ibid. 1910, p. 348. ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno nipoti Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che . 407-482; II, XCIX (1985), pp. 383-417; III, C (1986), pp. 270-333; Id., Le cinquième concile ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] senza che per questo si guastassero i rapporti col futuro papa Paolo III). Da Bologna aveva scritto ad Aldo, insieme con P. periodo a Venezia, dove rivide Aldo e G. Aleandro (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...