CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto dell in Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora nella Cronistoria segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] in Giornale degli archivi toscani, III [1859], pp. 288-294 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella nel carnevale del 1551, nella Sala del papa nel chiostro di S. Maria Novella. ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] di N. S. Papa Urbano VIII l'anno dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e G. De Lorenzo, P. D.'s Letters on India, in East and West, III(1952), pp. 205-17; R. Almagià, Per una conoscenza più completa della figura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] di Modena) dedicò all’amico papa Benedetto XIV il trattato Dei difetti 56, chiuso a p. 667 da una citazione da Giovanni Villani: «quello che i chierici prendono, tardi sanno il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò di Stato di Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 3503, tomo 5 (spogli L. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Ceccante. Un figlio di Guidotto, Giovanni, per il quale il C dotti quasi ogni dì disputano dinanzi al Papa, i gentilhuomini ogni dì nell'esercitio de conservano a Parma nell'archivio governativo, in Archivio veneto, III[1871] pp. 96-119, 311-330; IV [ ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] ambasciatore a Roma per congratularsi col papa, ed ebbe facile accesso alla rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, Napoli 1750, pp. 144 s.; S. Bettinelli, ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia e privilegio", den Graubündnern, a cura di F. Schiess, I-III, Basel 1904-1906; Der Briefwechsel der Schweizer mit ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . 180-207), un Supplementum Acacianum contenente testi tratti dai codici della Capitolare: due lettere di papa Felice III e una di papa Gelasio, risalenti al V secolo, contro gli errori teologici del patriarca di Costantinopoli Acacio. Nello stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] dove rimase fino al 1429; da Giovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio un altro tentativo fatto con il papa Eugenio IV, al quale dedicò una latina lingua Romanorum esset peculiare idioma», «Studi medievali», s. III, 1961, 2, pp. 505-50, ora in Id. ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...