GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] e l'area circostante. Quando nel 1188 papa Clemente III concesse al vescovo Bentivoglio la traslazione delle reliquie navata unica con copertura ad archi-diaframnma. Così è per S. Giovanni, risalente all'incirca alla metà del sec. 13° e situato in ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] a Leone I papa e Quinzio, "episcopus 7781.
MGH. Dipl. reg. imp. Germ., V, 1, Heinricus III, 1931, pp. 250-255, nr. 198b.
Historiae Patriae Monumenta, VI, , Due documenti inediti sull'attività del pittore Giovanni Canavesio, ivi, 9, 1964, pp. 163 ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] re Sigismondo, il quale chiese a papa Simmaco alcune reliquie di s. sec. 11°) e la liturgia di Giovanni Crisostomo (gr. 24; fine del de la Gaule des origines au milieu du VIIIe siècle, III, Provinces ecclésiastiques de Vienne et d'Arles, Paris 1986 ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] di Serdica (343-344; Mansi, III, col. 42), nella cronotassi vescovile nel 1101, alla presenza di papa Pasquale II, andrebbe anche interpretata -405; G. Lavermicocca, Canosa di Puglia (Bari). Piano San Giovanni, Taras 7, 1987, pp. 84-86; 8, 1988, ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] la tradizione locale vuole fondata da papa Simplicio insieme ai complessi extraurbani trono tra s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista e dodici profeti Tivoli. Ein römisches Apsisprogramm der Zeit Innozenz III. Bern-Frankfurt a.M. -New York ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Hippocrates, Alberico di Montecassino, maestro di Giovanni di Gaeta (poi papa Gelasio II) nell'ars dictamini, Amato fece donare dai suoi amici o che acquistò larga manu (Chronica, III, 26). L'ispirazione romana non si limitò al progetto e al ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] sviluppato attorno al cenobio.Nell'885 l'abbazia acquisì le spoglie di papa Adriano III (884-885), morto a San Cesario sul Panaro (prov. , Uberto, vescovo di Parma (ca. 969-974), e Giovanni Filagato, vescovo di Modena (982-995 ca.). Con Rodolfo ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] biblioteca fondata dal papa Agapito nel 535 ca. - è stato descritto nel sec. 9° dal biografo di G., Giovanni Diacono, come fine del sec. 10° (Treviri, Stadtbibl., 171a; Ladner, 1941-1984, III, pp. 335-340) - magari forandola con lo stilo, come in un ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] urbanistiche che culminarono nel grande piano di papa Sisto V, concepito e realizzato dall’ le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. il programma urbanistico che Napoleone III affidò al prefetto Georges E. ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] della religione di s. Giovanni, era stato richiamato dall' 14 luglio 1604 un breve di papa Aldobrandini ne legittimava i natali stor.-eccles.,ad Indices; Enc. Ital., VII, p. 550; Enc. Catt., III, coll. 1943-1944; Dict. d'arch. chrét., II, 1, coll. ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...