DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] , Symbolae diversorum musicorum2, 3, 4 e 5 v. cantandae, ibid. 1621; Litanie a 5, 6, 7 e 8 se piace in Id., D. IgnazioDonati Rosarium litaniarum B. V., ibid. 1626; Dulcis amor Iesu a 5, Paratum cor meum a 5, in A. Profius, Erster ... e Ander Theil ...
Leggi Tutto
CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
*
Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] per un certo periodo in Germania. Maestro di cappella del duomo di Novara dal 15 ott. 1631, era succeduto a IgnazioDonati, uno dei più stimati maestri di cappella del suo tempo, che era stato chiamato a dirigere la cappella del duomo di ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e aveva mandato a chiamare Vieri, invitandolo a far pace con Corso Donati e la sua parte, e "promettendogli di metter lui e' suoi dio. Nel 1846 dal gonfaloniere della città, marchese Ignazio Guiccioli, furono apposte, a riparo dell'ingresso, quattro ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] si prevedeva di incorporare la casa natale di S. Ignazio. Sebbene modificato dagli architetti spagnoli durante l'esecuzione ( Francesco F.), che fu pronta entro il giugno del 1696.
Il Crescimbeni (Donati, 1942, p. 285 n. 1) tra le opere del F. enumera ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] senso ancora sperimentale, a cui seguirono Plutone e Proserpina (1621, donato al card. Ludovico Ludovisi nel 1623), Apollo e Dafne (1622- parallela alle suggestive visioni descritte da s. Ignazio negli Esercizi spirituali, che, insieme con l ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco del Martirio di s. Ignazio di Antiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del G., già nella romana collezione Lemme, è stato donato nel 1998 dallo stesso Lemme alla Galleria nazionale di arte antica in ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Baccanali di Tiziano (ibid.) furono tra i capolavori donati da Olimpia Aldobrandini, nel 1621, per cementare l'alleanza Grabmal für Papst Gregor XV. Ludovisi in der römischen Kirche S. Ignazio, ibid., pp. 165-170; E.B. Krems, Die "prontezza ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di pietà, nella progettazione della chiesa di S. Ignazio e a palazzo Barberini.
Sebbene non sia del tutto e idraulico, in Strenna dei romanisti, XVI (1955), pp. 323-325; U. Donati, C. M., architetto ticinese a Roma, Lugano 1957; C. D'Onofrio, Le ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] serie di contrasti fra L. IV e il patriarca Ignazio, generati da interventi compiuti da quest'ultimo come la preziosi alle chiese, secondo solo a Leone III e, per quantità di tessuti donati, terzo dopo Leone III e Adriano I.
La chiesa dei Ss. Quattro ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] derivate, a loro volta, dal S. Ignazio del Rubens al Gesù, ma consapevolmente volto ad sconosciute di O. D., in La Squilla (Recco), sett-ott. 1985, pp. 24-26; P. Donati, in Gall. naz. di Pal. Spinola: interventi di restauro, 9, Genova 1986, pp. 45-48 ...
Leggi Tutto