Musicista (Casalmaggiore 1585 circa - Milano 1638). Maestro di cappella e organista in varie città italiane, compose messe, mottetti, concerti ecclesiastici e altri lavori di ispirazione religiosa. ...
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CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
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Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] per un certo periodo in Germania. Maestro di cappella del duomo di Novara dal 15 ott. 1631, era succeduto a IgnazioDonati, uno dei più stimati maestri di cappella del suo tempo, che era stato chiamato a dirigere la cappella del duomo di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e aveva mandato a chiamare Vieri, invitandolo a far pace con Corso Donati e la sua parte, e "promettendogli di metter lui e' suoi dio. Nel 1846 dal gonfaloniere della città, marchese Ignazio Guiccioli, furono apposte, a riparo dell'ingresso, quattro ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] serie di contrasti fra L. IV e il patriarca Ignazio, generati da interventi compiuti da quest'ultimo come la preziosi alle chiese, secondo solo a Leone III e, per quantità di tessuti donati, terzo dopo Leone III e Adriano I.
La chiesa dei Ss. Quattro ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] italiana, Torino 1967, s.v.
R. Starn, Donato Giannotti and His Epistolae. Biblioteca Universitaria Alessandrina, Rome, Ms Batllori, Cultura e finanze. Studi sulla storia dei gesuiti da S. Ignazio al Vaticano II, ivi 1983, s.v.
A. González-Palacios, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] si prevedeva di incorporare la casa natale di S. Ignazio. Sebbene modificato dagli architetti spagnoli durante l'esecuzione ( Francesco F.), che fu pronta entro il giugno del 1696.
Il Crescimbeni (Donati, 1942, p. 285 n. 1) tra le opere del F. enumera ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] senso ancora sperimentale, a cui seguirono Plutone e Proserpina (1621, donato al card. Ludovico Ludovisi nel 1623), Apollo e Dafne (1622- parallela alle suggestive visioni descritte da s. Ignazio negli Esercizi spirituali, che, insieme con l ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco del Martirio di s. Ignazio di Antiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del G., già nella romana collezione Lemme, è stato donato nel 1998 dallo stesso Lemme alla Galleria nazionale di arte antica in ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Baccanali di Tiziano (ibid.) furono tra i capolavori donati da Olimpia Aldobrandini, nel 1621, per cementare l'alleanza Grabmal für Papst Gregor XV. Ludovisi in der römischen Kirche S. Ignazio, ibid., pp. 165-170; E.B. Krems, Die "prontezza ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di pietà, nella progettazione della chiesa di S. Ignazio e a palazzo Barberini.
Sebbene non sia del tutto e idraulico, in Strenna dei romanisti, XVI (1955), pp. 323-325; U. Donati, C. M., architetto ticinese a Roma, Lugano 1957; C. D'Onofrio, Le ...
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