GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , la decorazione della navata della basilica di S. Clemente nel 1715 e di quella della basilica di S. Giovanni in Laterano nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco del Martirio di s. IgnaziodiAntiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] ottobre 1910, in Pertici, 1992, pp. 597-599). A questo mélange di idee e passioni diede ordine l’incontro con Giovanni Gentile, a cui scrisse Il Cristianesimo nel secondo secolo [1937]; IgnaziodiAntiochia e l’episcopato monarchico. Il problema dello ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] altare con Cristo in gloria che incorona i ss. Clemente e IgnaziodiAntiochia (Urbino, Galleria nazionale), ordinata dal cardinale Annibale Albani per la cappella di S. Clemente nella chiesa di S. Francesco a Urbino, iniziata nel 1733.
Ma l'incontro ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti con espressione mutuata da IgnaziodiAntiochia, ma di fedeltà a un personale stile cristiano che – confessato con efficace locuzione nella già citata lettera a Pio ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] persona deve corrispondere a esigenze rituali, che variano non solo di religione in religione ma anche tra i singoli culti della stessa ottengano la dignità di servire da responsabili della comunità. Al tempo di s. IgnaziodiAntiochia si delinea la ...
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Schiavo, convertito al cristianesimo, di Colosse, ricordato da s. Paolo in Coloss. (4,9) e poi nell'epistola A Filemone, scritta a favore d'O. che ne fu, egli stesso, il latore. Conosciamo un altro O., [...] che era vescovo di Efeso quando s. IgnaziodiAntiochia scriveva a quella comunità (Efes. 1, 3). Secondo le Constitutiones Apostolicae, lo stesso O. di cui parla s. Paolo sarebbe stato da lui creato vescovo di Berea in Macedonia: ma il nome O. era ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] lettere con Plinio il Giovane, ma anche le notizie del martirio di S. IgnaziodiAntiochia e di S. Simeone di Gerusalemme. Anche la lettera di S. Policarpo di Smirne, scritta in questo tempo, fa allusione alla persecuzione e a martiri. Ma altri nomi ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] dalla morte (V, 12-20).
La lettera appare conosciuta da Clemente romano, IgnaziodiAntiochia e dal Pastore di Erma; Clemente Alessandrino, secondo la testimonianza di Cassiodoro, la commentò, Origene la cita, come scrittura dell'apostolo G. (Patrol ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] degli scrittori ecclesiastici. La troviamo infatti in Clemente Romano, nell'epistola a Diogneto, nell'epistola di Barnaba, in IgnaziodiAntiochia, in Giustino, Ireneo, Clemente Alessandrino, Ippolito, Tertulliano, Metodio d'Olimpo, Cipriano.
Per gli ...
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PRESBITERIO (da πρεσβυτέριον)
Giuseppe DE LUCA
Francesco FORNARI
La parola ricorre più volte nel Nuovo Testamento, sia greco sia latino, sia per i giudei (cfr. Luca, XXII, 66; Atti, XXII, 5) sia per [...] i cristiani (cfr. I Timot., IV, 14). Nell'età subapostolica e patristica, diviene ancora più frequente (ad es., IgnaziodiAntiochia, Ad Smyrn., VIII, 1, ed. Funk, I, 241; Ad Magnes., II, ed. Funk, I, 193; Ail Philadelph., IV, ed. Funk, I, 227). In ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...