Orientalista italiano (Roma 1844 - ivi 1935), dapprima custode del gabinetto numismatico della Biblioteca Vaticana (1873-76), poi prof. (1876-1919) di ebraico e lingue semitiche comparate nell'univ. di Roma, dove ebbe anche l'incarico dell'insegnamento del greco (1886-88) e di storia e lingue d'Abissinia (dal 1885). Socio nazionale dei Lincei (1878). Dopo una memoria Sulla sede primitiva dei popoli ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] morì a Roma il 16 ag. 1978.
Fonti e Bibl.: Oltre al materiale grafico e bibliografico che si conserva a Roma, presso l'archivio Guidi si veda: V. Civico, Catania e il suo piano regolatore, in L'Ingegnere, VI (1932), 10, pp. 3-8; Progetto per il nuovo ...
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Maronita, monaco della congregazione aleppina di S. Antonio Abate; nato nel 1845 in Fayarūn (distretto di Kesrawān, provincia di Ṣaidā) da famiglia oriunda di Ṣaidā o Sidone, ove un suo antenato prese il cognome di Qardāḥī cioè "l'Armaiuolo". Studiò per tre anni arabo, latino e francese nel collegio dei padri gesuiti, in Ghazīr; sullo scorcio del 1866 venne in Roma, e studiò latino, filosofia e teologia ...
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Dotto agostiniano, nato in Polignano a Mare (Bari) il 7 maggio 1835. Professore di ebraico nel collegio di Propaganda dal 1866 al 1876, scrittore nella Biblioteca vaticana dal 1876 al 1886, fu eletto cardinale il 19 giugno 1899; morì in Roma il 6 novembre 1902. Nel 1879 riportò dal Cairo per il Museo Borgiano alquanti manoscritti quasi tutti arabi cristiani (cfr. Bessarione, VIII, pp. 258-274).
Opere: ...
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Orientalista italiano (Roma 1886 - ivi 1946), figlio d'Ignazio, prof. di lingua e lett. araba nell'univ. di Roma (1922-46); socio nazionale dei Lincei (1945). Si occupò di diverse lingue e letterature [...] semitiche, ma specialmente d'arabo, e di storia religiosa dell'islamismo. Opere principali: La lotta fra l'Islam e il manicheismo (1927), La religione dell'Islam (1936, in Manuale di storia delle religioni, ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di un rinnovamento degli studî etiopici da noi. Tale rinnovamento è opera della scuola romana, il cui fondatore, IgnazioGuidi, coi suoi lavori e con quelli dei suoi allievi (Carlo Conti Rossini, Francesco Gallina, Francesco Beguinot, Ludovico De ...
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FU'ĀD I, primo re d'Egitto
Aḥmed Fu'ād, sesto figlio del khedive Ismā‛īl Pascià, nipote di Moḥammed ‛Alī, fondatore della dinastia, è nato il 26 marzo 1868 nel palazzo di el-Gīzah presso il Cairo. A [...] (e corsi di economia politica) alla quale chiamò ad insegnare alcuni valorosi maestri di varî paesi. Degl'Italiani vi professarono IgnazioGuidi, G. Meloni, C. A. Nallino e D. Santillana. Nel 1909 il principe fondò la Società khediviale (ora reale) d ...
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Sono designate con questo nome le popolazioni di religione giudaica dell'Etiopia settentrionale oggi ridotte a piccoli gruppi che vivono sparsi nella zona fra il Lago Tana e il Semien. I Falascià parlano [...] conquista dello Yemen nel sec. VI d. C. avrebbero trasportato dall'Arabia in Africa e relegato sui monti del Semien. IgnazioGuidi ha supposto che i Falascià abbiano avuto origine dai gruppi ebraici che nel sec. VI a. C. formarono colonie militari ...
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TESSITORI, Luigi Pio (Luigi Pio Francesco Lucio)
Carmela Mastrangelo
Nacque a Udine il 13 dicembre 1887, primogenito di Guido, originario di Moggio impiegato presso il brefotrofio provinciale, e di [...] ’Istituto orientale, rimasta vacante dopo la morte di Camillo Tagliabue nel 1905. Per questo progetto chiese l’appoggio di IgnazioGuidi e Carlo Alfonso Nallino, grazie all’interessamento del quale aveva pure ottenuto la borsa di studio presso il R ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] Passato a Roma agli inizi del liceo, cominciò nel 1890, con l'inizio degli studi universitari, a frequentare come discepolo IgnazioGuidi - del quale ripeterà il rigoroso indirizzo - a cui dal 1885 era stato affidato anche l'insegnamento di storia e ...
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help desk
(help-desk o helpdesk) loc. s.le m. inv. Servizio professionale di assistenza tecnica e informativa agli utenti, molto spesso costituito da un luogo virtuale, che è orientato alla corretta gestione di sistemi e programmi informatici....