MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] oppure vittime di esodi forzati per motivi politici, ideologici e religiosi. Il numero complessivo dei rifugiati dal 1900 sarà dapprima tenacemente contrastato dai governi postbellici e fascisti con un'azione (stimolo all'espatrio, particolarmente ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] secolo particolarmente in Italia, dove fornì la giustificazione ideologica per l'annessione della Libia: veniva cioè avanzata ha messo l'imperialismo in relazione con i movimenti fascisti di massa del Novecento; gli elementi razzisti e antiliberali ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] .La divaricazione intervenuta con l'avvento dei regimi fascisti nella vicenda storica dei paesi europei ha poi per ciò che concerne la società dei nostri giorni, alla polemica ideologico-politica - di qui trasferito non di rado entro l'ambito ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] incentivi economici. Si ebbe così un mutamento dell'ideologia manageriale in conformità con un mutamento della struttura capitalistica della società moderna fu messa in crisi dall'esperienza fascista europea, in quanto in Germania, Italia e Spagna ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , e si ritrova nei contesti più diversi - per esempio nella cultura fascista ai tempi della conquista dell'Etiopia, e ancora in Francia all'epoca . Anche quando è venuta a cadere l'antitesi ideologica tra civiltà e cultura, l'esigenza di distinguere i ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] antiborghesi e antintellettuali fu usata anche dal regime fascista e da quello nazista, ma nell'ambito anni '50 in fabbrica, Bari 1973.
Accornero, A., Il lavoro come ideologia, Bologna 1980.
Accornero, A., Il mondo della produzione, Bologna 1994.
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] 'interno della mafia stessa la repressione del periodo fascista sia considerata momento di rottura e che il contrapposizione tra gruppi e fazioni.
Non è difficile spiegare perché l'ideologia del pentitismo sia stata e rimanga questa. La mafia si è ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] se esistano esperienze e forme di coscienza specifiche degli impiegati che li rendano particolarmente predisposti alle ideologiefasciste, e se nelle società democratico-borghesi esista un potenziale di minaccia collegato ai gruppi impiegatizi ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] si può parlare, fra Stato liberale e Stato fascista sono minime. Entrambi perseguono un obiettivo: il dominio D., The end of ideology, New York 1960 (tr. it.: La fine dell'ideologia, Milano 1991).
Canetti, E., Masse und Macht, Hamburg 1960 (tr. it.: ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] Bumke, al punto da sfiorare il terrorismo psicologico e ideologico in tema di minacce incombenti sulla nazione e sulla degli insegnamenti di neurologia e psichiatria nella riforma fascista dell'università. Testimonianze inedite di Sante De Sanctis ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...