babuvismo
Ideologiacomunista, avente la propria origine nel pensiero di F.-N. Babeuf e diffusasi soprattutto in Francia, contraddistinta dal principio della comunione dei beni e del lavoro. La proprietà [...] di tutti i beni è unica e spetta al popolo; ogni membro della comunità ha diritto a un’esistenza felice; la soddisfazione di questo diritto implica l’obbligo di lavoro uguale per tutti. Nella storia del pensiero socialista il b. rappresenta il ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] non coincise con la definitiva scomparsa dalla scena mondiale dei partiti e dei regimi politici che si richiamavano all'ideologiacomunista, anche se, dopo il crollo dell'URSS, la loro storia si svolse entro un contesto internazionale profondamente ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] questi tentativi fuori della realtà. Nella divisione del mondo fra i due blocchi i temi ideologici della lotta fra liberaldemocrazia e comunismo venivano a prevalere sui motivi nazionali, così come venivano riprendendo quota, nello spazio che in ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] pensiero pragmatico, a confrontarsi, cioè, con i problemi reali in base a criteri a essa estranei. La dissoluzione dell'ideologiacomunista significava dunque non solo il venir meno della forza di mobilitazione del sistema e del suo partito unico, ma ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] formazioni sindacali come Solidarność in Polonia, che aveva frontalmente avversato il regime comunista. In questo contesto si inserì nel 1991 la rinuncia del PCI all’ideologiacomunista e la sua trasformazione nel PDS. Dagli anni Novanta si è avuta ...
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anticomunismo
Con a. si intende tanto l’antagonismo ideologico e religioso nei confronti del comunismo, quanto l’attività organizzata di Stati e movimenti politici avversi all’Unione Sovietica. La mobilitazione [...] un partito anticomunista, ma semplicemente stare con le ragioni dell’umanità contro la loro negazione da parte dell’ideologiacomunista. Proprio la testimonianza di Solženicyn consente di sottolineare il ruolo decisivo che, a partire dalla fine della ...
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Magistratura straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica [...] proletariato come fase di transizione al socialismo sotto la direzione del Partito comunista); le d. fasciste nell’Italia di B. Mussolini e nella realizzato attraverso una propaganda capillare dell’ideologia del regime e il ricorso indiscriminato ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] di Germania, al contrario, l'a. era assurto al rango di ideologia ufficiale e fonte di legittimazione del potere. Il regime tedesco-orientale si poneva come erede della lotta dei comunisti tedeschi contro il nazismo e come espressione di 'un'altra ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] la politica estera fascista non aveva fatto eccessivo spazio all'ideologia, se non per uso interno, da ora in 21) - non può voler dire negare l'esistenza di un minimo comun denominatore tra alcuni fascismi negli anni tra le due guerre. Il vero ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] concetto che spesso s’intreccia con la politica e l’ideologia. Il terrorismo può essere infatti considerato un metodo di episodi isolati come fu l’attentato al segretario del Partito comunista italiano Palmiro Togliatti – avvenuto a Roma nel 1948 – ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...