SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] io nella sua piena concretezza pratica, così, sullo stesso piano trascendentale, lo spazio è anch'esso l'io, nel suo aspetto Questo risultato reca anzitutto il colpo di grazia all'ideale logico platonico-leibniziano della scienza geometrica. Ma esso ...
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Per Aristotele κατηγορεῖν è la funzione di attribuire un predicato a un soggetto, κατηγορούμενον il predicato in genere, e κατηγορίαι, in senso specifico, le classi supreme di ogni predicato possibile. [...] Da queste differenze si possono con l'analisi trascendentale ricavare le dodici categorie (unità, pluralità, totalità lo differenzia, così come la luce differenzia i colori. L'idealismo attuale chiarisce che la categoria è tale solo in quanto s' ...
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. Termine filosofico, significante in generale tutto ciò che non ha bisogno, per essere conosciuto, di fondarsi sull'esperienza, non dipendendone, ma anzi costituendo un presupposto essenziale per la stessa [...] in ultima analisi, ogni altro si basava: cioè l'appercezione trascendentale, altrimenti significata da Kant con la formula dell'"Io penso meglio affermato e chiarito in tutto lo sviluppo dell'idealismo moderno, tedesco e italiano, che, abbandonando a ...
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Nel senso più elementare, è l'infinita estensione del tempo, e in tal senso l'intese la maggior parte dei pensatori greci, per cui eterno è ciò che infinitamente è durato e infinitamente durerà, senza [...] dell'eternità come presente eterno torna pure in onore nell'idealismo postkantiano (Schelling, Hegel, Gentile), che, risolvendo le antinomie quel concetto in quello della presenza assoluta dello spirito come soggetto trascendentale (v. anche tempo). ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] essere Sacro e Romano, nel significato universalistico e trascendentale attribuito a questi termini nel Medioevo, per avviarsi segreti di Dio, in una concezione dell'unione degl'ideali cristiani e cavallereschi come la più alta perfezione della vita ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] una semplice lega cantonale. Con ciò egli si rese il capo ideale della lega e ne iniziò quella espansione per cui, a studio dell'arte greca la prevalenza di un indirizzo filosofico, trascendentale, nebuloso, indirizzo in cui si perde di vista, talora ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] 'intuizione, non c'è più.
Se così è, l'arte è un momento ideale dello spirito, non è una attualità storica. Il che non significa che non abbia vecchio Rembrandt a un grado altissimo, quasi trascendentale, di esplicazione artistica. In questo ambiente ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Burke, il rivissuto platonismo di Shelley, l'immaginazione trascendentale di Coleridge s'incrociano con altre tendenze: fra cui teoretica nell'opera del filosofo e critico Benedetto Croce, alunno ideale del De Sanctis, ma svoltosi per strade sue: il ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] strada solo quando l'attenzione per i valori ideali e spirituali ridiventa vivace e profonda. Il neokantismo , La religione nella Grecia antica, 1921). La posizione del trascendentalismo è stata combattuta dalla "scuola storico-religiosa" (W. Bousset ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] , come già lo stesso Leibniz, che quella lingua ideale costituisce per i linguaggi e i sistemi di espressione ed evidentemente kantiane; simile, cioè, a un oggetto trascendentale che dobbiamo necessariamente postulare e del quale tuttavia non ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...