MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] maestro dei principi della casa reale e di IacopoSannazzaro. Dal 1465 al 1488 il M. fu professore di retorica allo Studio di Napoli, come attestano le 61 cedole di tesoreria che riguardano il suo insegnamento, da cui si desume anche il compenso ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] solenne adunanza in cui si recitarono Le Feste dei pastori del Rubicone, favola pastorale sul modello di IacopoSannazzaro cui Perticari collaborò realizzando tutte le dodici prose, che meriterebbero una rivalutazione critica. Benché pronta per la ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] si leggono all'inizio delle Operette e de Le cose vulgare:quella a Ferdinando di Capua di Pontremoli e quella a IacopoSannazzaro. Seguono una serie di sonetti (fino al n. XXXV) che sono identici nei due testi e si susseguono inoltre osservando quasi ...
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ROGNONI
Davide Stefani
(Rogniono, Rognone, Rognoni Taeggio, Rognoni Taegio). – Famiglia di musicisti lombardi, vissuti tra i secoli XVI-XVII.
Riccardo nacque intorno alla metà del XVI secolo, verosimilmente [...] predilezione per Battista Guarini (un sonetto, parecchi madrigali e un estratto dal Pastor fido), accanto ai più remoti IacopoSannazzaro (uno stralcio dall’Arcadia) e Benedetto Varchi (due sonetti) e ai nuovissimi Girolamo Casone e Cesare Rinaldi ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] abitazioni baronali. Al pari della madre, già celebrata per la sua bellezza, la D. stimolò la vena dei poeti. IacopoSannazzaro, che aveva dedicato alcuni versi a Violante Grappina, in occasione delle nozze della D. compose un epigramma, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] in un sodalizio un gruppo intellettuale, formato da personalità come Tristano Caracciolo, Pandolfo Collenuccio, IacopoSannazzaro, accomunato da un progetto storico-politico alternativo agli obiettivi della congiura baronale. Quel progetto era ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] magistero degli antichi (Dante, Petrarca e Boccaccio) una decisa affermazione di autorità dei moderni (Antonio Tebaldeo, IacopoSannazzaro, Pietro Bembo). Parallela all'attività poetica in volgare fu quella in latino, testimoniata dalla presenza di ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] togato, con la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già appartenuta all'umanista IacopoSannazzaro, il 2 febbr. 1712. Fu sepolto in S. Maria delle Grazie a Caponapoli, nella cappella gentilizia fatta costruire ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] solo negli anni recenti. Pubblicò i principali esponenti della letteratura napoletana contemporanea, latina e volgare: IacopoSannazzaro, Canzoni e sonetti (novembre 1530), Giano Anisio, Varia poemata et satyrae (1531); Pietro Gravina, Poematum ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] di Bernardino Tomitano, Domenico Mantova, Alessandro Gatti e Della Casa, nonché uno stralcio dall’egloga II nell’Arcadia di IacopoSannazzaro.
Dal 1584 a tutto il 1590 fu maestro di cappella nel duomo dell’Assunta in Fermo. Negli ultimi due anni ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...