In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di rivoluzione e sia soggetta a forze esterne simmetriche rispetto al suo asse. In questo caso le linee isostatiche sono i paralleli e i meridiani; i primi sono circonferenze, i secondi possono avere una forma qualsiasi ma comune a tutti. Le strisce ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] intelligenti quelle formate da almeno un m. intelligente che reagisce agli stimoli, e paragonabili alle strutture umane, in cui i nervi sono i sensori, i muscoli gli attuatori e il cervello il sistema di controllo.
Esempi di m. intelligenti sono ...
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In geologia, insieme dei processi e dei fenomeni che danno luogo alla formazione di una catena montuosa. È un fenomeno che si è ripetuto più volte nel corso della storia geologica della Terra, interessando [...] fosse si attui il processo di subduzione e che vi siano in atto fenomeni compressivi, sostenendo invece che le fosse siano in realtà delle strutture distensive. In sostanza, per i fautori di questa teoria la Terra si starebbe espandendo dall’inizio ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] età di 65 anni e oltre, P65-w, e quella, P0-15, in età da 0 a 15 anni:
Questo indice mette meglio in evidenza come l’i. demografico non dipenda solo dall’aumentare, in media, della durata della vita e della speranza media di vita per effetto di una ...
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In elettrologia, strumento per la misurazione di tensioni elettriche; può essere di tipo analogico o di tipo digitale e a seconda del suo range di applicazione (kilovolt, volt o millivolt) prende il nome [...] da misurare. Le principali caratteristiche sono l’elevata impedenza di ingresso, la banda di frequenza possibile per i segnali in corrente alternata e l’elevata amplificazione. Se s’impiega un amplificatore con una banda di frequenza molto ristretta ...
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In fisica, comportamento magnetico di determinate sostanze (per es., il MnO) nelle quali, a differenza di quanto avviene in quelle ferromagnetiche, i momenti magnetici elementari si ordinano in sottoreticoli [...] compenetrantisi, ciascuno dei quali comprende momenti elementari disposti in entrambi i versi possibili della direzione di magnetizzazione. La suscettività magnetica di una sostanza antiferromagnetica, non molto elevata e a zero tendente allo zero ...
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In fisica, ogni particella di spin semintero che, in quanto tale, obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac. I f. fondamentali conosciuti sono i quark e i leptoni.
In fisica della materia condensata, f. [...] pesanti sono gli elettroni presenti in particolari materiali metallici che manifestano superconduzione ad alta temperatura (➔ corso degli anni 1980 e 1990 sono state molto studiate in meccanica quantistica le teorie con campi f.: esse hanno trovato ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] , come supposto fino allora, ma ellissoidale ‘allungata’ verso i poli, in accordo con le contemporanee vedute filosofiche cartesiane e in contrasto con i risultati teorici di I. Newton, che assegnavano alla Terra una forma ellissoidica schiacciata ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] ottica, è il settore dell’astronomia che studia gli astri utilizzando la luce v. che da essi proviene. I soggetti in studio sono i corpi del Sistema solare, le stelle, le nebulose, le galassie. Posizioni e morfologia degli astri vengono osservate ...
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In fisica, emissione di onde elettromagnetiche (in particolare, luminose, calorifiche ecc.). Come si riconosce in base alle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo classico, una carica elettrica q, [...] di energia elettromagnetica, detto fotone, di energia pari a hν.
L’eccitazione di elettroni legati, e quindi l’i. di fotoni, può aversi in vari modi: per es., a causa di urti da parte di ioni o di elettroni liberi (fenomeni di elettroluminescenza ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).