Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 20 °C sulle coste del Mar Nero, oscillano da 18 a 16 °C tra San Pietroburgo, Mosca e Perm′, e rimangono ancora oltre i 10 °C ad Arcangelo. In Siberia, dai circa 18 °C nella regione meridionale del Bajkal si passa ai 12 °C di Verhojansk e ai 5°C sulle ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] ’attività del Gruppo 10 + (fondato a Tel Aviv, 1965) e del gruppo Mashkof di Gerusalemme che segna l’avvento inI. della pop art, degli happening, degli environment.
Nella scultura, superato l’antico divieto religioso di rappresentare la figura umana ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] temperato-freddi (aringa, merluzzo). Dopo la pesca, la prima fonte naturale di reddito è rappresentata dalla geotermia in cui l’I. occupa una posizione d’avanguardia, poiché il 7% circa dell’energia elettrica complessiva viene prodotta da centrali ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] del 20° sec., quando fu costruito a Lussemburgo il ponte Adolfo (anch’esso ad arco), con una luce di 84 m.
Tipologie
I p. in muratura (di mattoni o di conglomerato cementizio) sono tutti p. ad arco, non potendo questi materiali sostenere bene alcuna ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di architettura. Questo periodo fu il più fecondo di opere compiutamente realizzate e di altre riprese in seguito. In particolare L. poté approfondire i proprî studî scientifici e intraprenderne di nuovi, nel campo sia della fisica sia delle scienze ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] foreste garantisce una produzione media di 6 milioni di m3 di legname l’anno.
Le risorse minerarie comprendono in primo luogo la lignite, i cui principali giacimenti si trovano nel versante meridionale dei Monti Mátra e, a O del Danubio, nei pressi ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] Orto (1455, Londra, National Gallery), che testimonia, nell'uso di gamme cromatiche più calde e in una maggiore morbidezza plastica, la diretta influenza di I. Bellini, del quale, nel 1553, aveva sposato la figlia Niccolosa. Dopo un breve soggiorno a ...
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Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] a Giovanni Pisano, mostra una rinnovata e forte tendenza drammatica e dinamica; e ancora il Crocefisso ligneo in S. Maria Novella e, forse, i tondi con gli Evangelisti nella Cappella de' Pazzi. Dopo il concorso per la porta del Battistero, vinto ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] (1534-36) e fu segretario dell'Accademia vitruviana, poi (1541-43) fu in Francia al servizio di Francesco I (non sappiamo con certezza cosa fece), e (1543-50) a Bologna, occupato in lavori di carattere tecnico e dove fece, fra l'altro, il portico dei ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] dei Magi (Uffizi), ove lo stile botticelliano appare pienamente formato; e del 1480 il S. Agostino in Ognissanti, figura ricca di spiritualità. I Medici ricorsero al B. per numerose opere: come la Primavera (1478 circa) e la Nascita di Venere ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).